Montecassiano, derubata in casa da un finto direttore delle poste, colpo da 10mila euro

Anziana derubata in casa da un finto direttore delle poste, colpo da 10mila euro
Anziana derubata in casa da un finto direttore delle poste, colpo da 10mila euro
di Benedetta Lombo
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Venerdì 8 Dicembre 2023, 01:20 - Ultimo aggiornamento: 18:22

MONTECASSIANO - Si spacciano per operatori di Poste italiane, ma sono truffatori, l’allarme del Comune ai residenti: «Massima attenzione, segnalate eventuali tentativi alla polizia locale e ai carabinieri». L’avviso è stato inviato mercoledì sera sulla chat Whatsapp del Comune dopo la segnalazione di una donna rimasta vittima di truffatori. I responsabili, almeno due uomini, sono riusciti a sottrarre alla malcapitata circa 10.000 euro di oggetti preziosi, tra collane, anelli con diamante e bracciali.

Dopo la denuncia ai carabinieri è o caccia agli autori della truffa.

Tutto è iniziato verso le 10.15 di mercoledì, quando un uomo ha telefonato al numero fisso spacciandosi per il direttore delle Poste e dicendo che lì con lui c’erano il figlio dell’anziana e il maresciallo dei carabinieri. Il figlio doveva fare dei pagamenti per circa 5.000 euro entro mezzogiorno altrimenti sarebbe stato sanzionato e avrebbe dovuto pagare il doppio. Nel frattempo il sedicente direttore è riuscito a farsi dare dalla donna il numero di cellulare e subito un complice l’ha chiamata sul telefonino spacciandosi per il nipote.

«La voce però non era la sua – ha raccontato la vittima -, ma mi ha risposto che aveva il Covid e per questo era un po’ diversa». Tenendola occupata su entrambi i telefoni i malviventi hanno evitato che l’anziana, in realtà tutt’altro che sprovveduta, potesse chiedere aiuto o fare verifiche. Il sedicente direttore è riuscito a convincere la donna a prendere monili in oro da consegnare come pegno, rassicurandola che sarebbe andato lì un dipendente delle Poste che, a garanzia, avrebbe fotografato i gioielli prima di prenderli. Dopo un quarto d’ora è infatti arrivato il complice, ha fotografato gli oggetti in oro ed è andato via con la refurtiva. Poco dopo è arrivato il figlio e a quel punto l’anziana ha scoperto di essere stata raggirata. «Quei gioielli erano stati comprati con i sacrifici di una vita, ho pianto tutta la notte».

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