L'Università riparte con le lezioni in aula e festeggia in piazza i suoi neolaureati

La festa in piazza di Unimc per i neo laureati
La festa in piazza di Unimc per i neo laureati
di Benedetta Lombo
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Giovedì 10 Settembre 2020, 07:50
MACERATA - Con un’esplosione di coriandoli l’Università di Macerata ha accolto il ritorno in città dei suoi studenti. Sono iniziati ieri i festeggiamenti per tutti coloro che si sono laureati “da casa” nei mesi scorsi. In piazza della Libertà, oltre 200 neo-dottori dei Dipartimenti di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali e di Studi umanistici. Altrettanti ne sono attesi per oggi con i Dipartimenti di Economia e diritto, di Giurisprudenza e di Scienze della formazione, beni culturali e turismo. Domani sarà la volta di tutti i laureati con lode dell’anno: una giornata del laureato in versione ridotta, a causa delle misure anticontagio, che non ha permesso di riunire le tre generazioni come ormai da tradizione, nella speranza di poter recuperare il prossimo anno. 


 
L’emergenza sanitaria ha privato tanti ragazzi – oltre un migliaio - e le loro famiglie del momento della possibilità di poter celebrare degnamente un momento di intensa emozione. E’ stata un cerimonia sobria ma piena di vitalità, culminata in un flashmob liberatorio e in una pioggia di coriandoli.
«Avevamo preso un impegno e abbiamo mantenuto la promessa - ha detto il rettore di Unimc Francesco Adornato - . La vostra presenza oggi ribadisce l’energia della vita, di come possa essere più forte di qualsiasi tentativo di frenare il cammino della gioventù. Il nostro è un ateneo tanto antico quanto giovane, come voi state dimostrando in questa piazza, che ripropone il significato di Universitas come comunità: una comunità di giovani, di docenti, di colleghi del personale tecnico amministrativo, una comunità che appartiene anche alle vostre famiglie. E abbiamo insistito tanto per realizzare questa iniziativa, in primo luogo per riproporre il valore della vitalità e, in secondo luogo, perché l’Università ha una funzione sociale, è presente e comunica messaggi di un futuro prossimo, fatto di vicinanza, appunto, di fratellanza, di centralità dello studente. I nostri numeri anche per quest’anno ci danno indicazioni molto positive. Siete venuti da vicino e da lontano e insieme riproponiamo con forza il ritorno dei coriandoli».
Un momento particolarmente significativo per l’Università di Macerata che, con questi eventi, si prepara ad accogliere di nuovo i suoi studenti nelle aule, nelle biblioteche e negli spazi in cui la comunità accademica è solita ritrovarsi ed esprimere il proprio senso di appartenenza. Dal 22 settembre, infatti, ripartono le lezioni. Il principio che ha guidato l’organizzazione didattica, in questa nuova fase dell’emergenza sanitaria da Covid-19, è stato quello di contemperare il diritto allo studio con la salvaguardia della salute, favorendo la massima partecipazione possibile alla vita accademica, tassello fondamentale per la crescita personale. Sono stati ricercati nuovi spazi, per ampliare il numero di quelli già disponibili. Tra quelli presi in considerazione: cinema, teatro Don Bosco, aula sinodale. I dettagli saranno definiti nei prossimi giorni dalla macchina amministrativa guidata dal direttore generale Mauro Giustozzi. 
E’ stata data priorità alla partecipazione in presenza delle matricole, ossia chi si iscrive per la prima volta all’università a corsi di laurea triennali o ciclo unico. Per gli iscritti ad anni successivi al primo o iscritti ai corsi magistrali le lezioni frontali saranno integrate con modalità di didattica online gratuite, laddove gli spazi didattici non siano sufficienti a garantire il distanziamento fisico, secondo i calendari pubblicati dai singoli Dipartimenti. Sarà possibile prenotare il posto in aula online attraverso un programma che si sta ultimando proprio in questi giorni. Gli studenti con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento potranno concordare modalità didattiche personalizzate.
Gli esami della sessione invernale continueranno a svolgersi online, gli esami di laurea in presenza. Dal 1° settembre sono state riaperte le sale di consultazione di tutte le biblioteche d’Ateneo (l’accesso è su prenotazione) ed è attivo da tempo il servizio di prestito bibliotecario. 
 
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