«Niente tavolini? Ci parcheggiano dentro il locale». Il titolare di Hab ha
fotografato le auto in sosta davanti al suo ristorante

«Niente tavolini? Ci parcheggiano dentro il locale». Il titolare di Hab ha fotografato le auto in sosta davanti al suo ristorante
«Niente tavolini? Ci parcheggiano dentro il locale». Il titolare di Hab ha fotografato le auto in sosta davanti al suo ristorante
di Luca Patrassi
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Domenica 10 Marzo 2024, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 08:26

MACERATA Anche il significato delle parole sembra cedere il passo ai desideri di chi governa. Così l’oramai celebre - alla pari con vicolo Consalvi “patrimonio dell’umanità” - “congestione veicolare”, citata dal dirigente comunale per bocciare la richiesta di proroga della concessione per i tavolini all’aperto del pub Hab in via Gramsci, sembra assumere una veste diversa in base al punto di vista di partenza.

L’affondo

Ieri il titolare del pub di via Gramsci, Paolo Perini, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un post tanto amaro quanto fortemente critico sulla situazione venutasi a creare: «Visto che i tavolini di un dehor - scrive Perini - creano disservizio per congestione veicolare ora invio una bella carrellata di fotografie che non lasciano ombra di dubbio su quali siano i veri problemi che qualcuno non ha voglia di vedere...Prima le sedie aiutavano a fare passare i pedoni verso la galleria... Ora invece ci parcheggiano direttamente dentro l' attività. Ma non me la prendo con chi parcheggia...non me la prendo con nessuno, è semplice evidenza. Su amministrazione... siate seri per cortesia, almeno intellettualmente. Che nessuno vi attacca se non voi stessi allo specchio. Parlano di attacchi ma io penso - è appunto il pensiero del titolare del pub di via Gramsci - che ci sia un sostanziale menefreghismo e tanta tracotante spavalderia».

Il ricorso

Nei giorni scorsi il titolare di Hab aveva fatto ricorso al Tribunale amministrativo regionale delle Marche contro l’atto del Comune motivando così la sua decisione: «Questo ricorso è oggettivo, c’è un problema di discrezionalità da parte della giunta e di alcune persone in particolare: un provvedimento può esserci ma deve essere motivato. Nella fattispecie la polizia municipale aveva già dato un parere positivo. Nel 2022 avevo presentato un progetto dove si andava incontro ai residenti recuperando gli spazi di sosta che venivano tolti con i tavolini di fronte al mio pub: in particolare avevo chiesto di togliere la vecchia fioriera in cemento in piazza Battisti perché era un problema per la sicurezza e per la gestione degli spazi.

La fioriera l’hanno tolta ma non hanno però accolto la mia richiesta di avere lo spazio all’aperto. Mi hanno comunicato la cancellazione dello spazio senza un confronto con me e non hanno messo gli stalli che si potevano recuperare dopo aver tolto la fioriera. Se riempi la città di strisce blu, poi non puoi dirmi che non ci sono gli spazi per i residenti: non avevo chiesto di cancellare gli stalli per i residenti ma avevo anche indicato come recuperarli. La motivazione usata per bocciare la mia richiesta (“congestione veicolare”) è allucinante. Mi è sempre stato chiesto, facendomi anche pressione, di tenere in ordine i tavolini, gli ombrelloni: avendo lo spazio pubblico davanti al pub mi permetteva di stare in regola con le norme».

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