Macerata, “L’Italia di Mezzo” secondo il segretario generale di Confartigianato Menichelli: «Una strategia per rilanciare i borghi»

Macerata, “L’Italia di Mezzo” secondo il segretario generale di Confartigianato Menichelli «Una strategia per rilanciare i borghi»
Macerata, “L’Italia di Mezzo” secondo il segretario generale di Confartigianato Menichelli «Una strategia per rilanciare i borghi»
di Mauro Giustozzi
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Martedì 26 Marzo 2024, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 12:21

MACERATA - Una fotografia dei piccoli paesi, dei borghi del nostro territorio e soprattutto uno sguardo al futuro per rilanciare le aree interne colpite dal terremoto, dallo spopolamento, dal calo demografico e dalla carenza di servizi. Un viaggio tra comunità, territori e turismi il condensato del libro “L’Italia di mezzo” scritto dal segretario generale di Confartigianato Imprese Macerata, Ascoli e Fermo Giorgio Menichelli.

L’immagine

Un libro che si presenta con un’immagine di copertina tratta dall’opera dell’artista maceratese Stefano Calisti e che vede il contributo nella prefazione del presidente della Regione Francesco Acquaroli, del commissario alla ricostruzione Guido Castelli, del presidente Anci Marche Marco Fioravanti e di Vincenzo Mamoli, segretario generale di Confartigianato Imprese. «Questo libro vuole porre l’attenzione su questa Italia di mezzo che è pressata tra un sud sovvenzionato e in difficoltà e un nord che è invece la locomotiva del Paese - ha sottolineato Menichelli calatosi nelle vesti di scrittore -.

Il libro si concentra sull’area del cratere e si pone con buoni propositi nel rilancio di questi territori. È il costruire una serie di idee che sono emerse in questi sette anni dal sisma per rilanciare e dare prospettive a queste aree: il libro vuol dare un contributo e indirizzi positivi. Dunque la leva fiscale sì va bene ma si può fare ancora di più per questi territori per mantenere e rafforzare le comunità senza le quali anche il turismo avrà difficoltà ad essere attrattivo. In questa pubblicazione ci sono riflessioni e soprattutto idee guida su cosa fare per rilanciare queste aree». Sono state stampate mille copie del libro che ha anche uno scopo sociale: il ricavato, infatti, sarà devoluto a sostegno di nuove piccole imprese delle aree interne gestite da giovani imprenditori nel campo del turismo. «C’è vitalità nell’Italia di mezzo che però non gode di un buono stato di salute -ha sottolineato Fabio Renzi, segretario di Symbola che ha scritto la postfazione-. Il presidio di questi territori da parte delle comunità locali è decisivo così come il nuovo popolamento di queste aree che scontano una crisi demografica fortissima. Però c’è moltissima richiesta di turismo in queste zone, di una maggiore fruibilità di ambiente, natura, salubrità, prodotti tipici, cultura e pure di lavoro artigiano che può essere determinante per il rilancio delle aree interne». Alla presentazione del libro hanno preso parte anche il giornalista Carlo Cambi, il direttore della Bcc di Recanati e Colmurano Davide Celani e l’artista Stefano Calisti.

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