Lube, un gennaio
di grandi sfide

Lube, un gennaio di grandi sfide
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Mercoledì 1 Gennaio 2014, 21:12
PESARO - Un gennaio di grandi sfide che apre un anno in cui la Lube cerca quei successi mancati nel 2013 appena archiviato. Un mese nel segno di Piacenza, con tre sfide nell'arco di appena quindici giorni, nel segno della Champions League, del campionato e della coppa Italia.

Ma da venerdì, quando la squadra riprenderà la preparazione dopo i due giorni di riposo, sarà un tourbillon di date e partite. L'8 gennaio riprende il campionato con la gara di Piacenza che verrà trasmessa in diretta tv su Rai Sport 1. Poi ancora la doppia sfida europea (playoff) con la Copra in programma il 16 gennaio a Macerata ed il 23 gennaio in Emilia, oltre ai quarti di finale di Coppa Italia (il 29 gennaio al Fontescodella con l'ottava in classifica, Vibo Valentia).



Se Macerata supererà i quarti accederà alla final four che si disputerà al Pala Dozza di Bologna l'8 e 9 marzo. In Europa la Lube avrà due ostacoli importanti, Piacenza e Kazan, per accedere alla final four che è in programma ad Ankara in Turchia il 22 e 23 marzo. Dove ci sarà il club organizzatore nelle cui fila milita mezza squadra che fu di Trento.



La fine dello scorso anno ha visto una Lube stracciare ogni record di vittorie in Italia: è quella di Giuliani la squadra da battere in campionato. "Non credo - sottolinea il tecnico settempedano - che siamo la squadra da battere. Ci sono almeno tre, quattro formazioni del nostro stesso livello. Finora la mia squadra ha dimostrato non di essere la compagine più forte ma sicuramente quella più continua. Bisognerà ancora attendere per verificare dal campo qual è la reale forza di tutte le squadre di A1. Piacenza e Trento restano in prima fila: la Copra ha aumentato la qualità dell'organico mentre Trento ha assorbito bene la partenza di tanti campioni fornendo con gioco e soprattutto con Sokolov e Ferreira delle prestazioni interessanti. Altre squadre stanno lavorando anche sul mercato per rinforzarsi, quindi campionato più che mai aperto".
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