Lesioni personali aggravate. Questa l’accusa ipotizzata dai carabinieri nei confronti del ragazzo che, venerdì pomeriggio, lungo la via Casilina a Cervaro ha aggredito un sessantenne. Si tratta di un sedicenne cassinate, il quale è stato denunciato a piede libero perché accusato di aver sferrato un pugno al volto dell’uomo di origini romene facendolo cadere a terra. Il caso è passato all’attenzione dei magistrati della Procura minorile di Roma, mentre il ferito resta in gravi condizioni. È ricoverato nel reparto di neurochirurgia del policlinico Tor Vergata di Roma, dove nelle scorse ore è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per ridurre l’ematoma causato dall’urto contro il suolo, dopo aver ricevuto il pugno.
Sull’accaduto continuano ad indagare i carabinieri della compagnia di Cassino.
IL LITIGIO
Dinanzi al locale c’era un minorenne della zona il quale ha avuto un alterco con il sessantenne e gli ha sferrato un pugno al volto. L’uomo è caduto a terra ed ha urtato contro il suolo. Un urto tremendo tant’è che ha perso conoscenza. Ci sono stati momenti di grande paura, ma non si è perso tempo nel chiedere l’intervento del 118 e dei carabinieri. Sul posto è arrivata un’ambulanza e l’auto medica, per cui i sanitari visto il grave trauma cranico riportato hanno sedato il ferito e attivato il servizio di elisoccorso.
In zona poco prima delle 16 è atterrata l’eliambulanza per il trasferimento all’ospedale di Tor Vergata.
Restano da chiarire le motivazioni che hanno spinto il giovanissimo a sferrare il pugno al volto dello straniero. Alcune indiscrezioni parlavano di un video che il sedicenne stava per girare alla vittima, ma gli investigatori dell’Arma non avrebbero trovato conferme.
Nelle scorse ore sono stati ascoltati alcuni testimoni i quali avrebbero confermato, invece, la prima ricostruzione, ma nessuno ha saputo fornire una valida spiegazione sull’accaduto. Acquisite anche le immagini di alcune telecamere presenti nella zona, ma avrebbero ripreso poco o nulla di quanto accaduto. Per cui si attende che il sessantenne stia meglio per avere la sua versione. Come previsto in questi casi, il ragazzo, invece, non è stato ascoltato. Le indagini proseguono.
Vi. Ca.