Monte Urano, parla l'idraulico rapinato
"Ho visto la pistola e poi ho capito"

Carabinieri al lavoro di notte
Carabinieri al lavoro di notte
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- Ultimo aggiornamento: 6 Febbraio, 15:39
MONTE URANO - "Impaurito? Non è stata una cosa tanto piacevole". Non ha tanta voglia di parlare, P.P. il giovane idraulico monturanese che giovedì sera è stato rapinato a Porto Sant'Elpidio. Sulla base di quanto ha raccontato alle forze dell'ordine, il monturanese era a bordo del suo furgone quando è stato avvicinato da una donna. Sembrava chiedesse l'elemosina ed invece era l'esca, la complice di un rapinatore che è spuntato dall'altro lato del furgone e pistola alla mano si è fatto consegnare il borsello pieno di soldi (oltre 4 mila euro) e le chiavi del mezzo, probabilmente per impedire così un potenziale inseguimento. "Non mi sono accorto di nulla se non quando ho visto la pistola - racconta l'idraulico  - Solo in quel momento mi sono reso conto di quello che stava succedendo". I due ladri sono poi scappati a bordo di un'auto guidata da un terzo complice. 
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