​Arriva nelle Marche
lo Slotmob

FERMO - Arriva nelle Marche lo Slotmob, l'iniziativa nazionale contro la diffusione selvaggia delle slot machine e del gioco d'azzardo. La manifestazione si terr� sabato prossimo a Fermo e Porto San Giorgio, che ospiteranno la ventinovesima tappa del tour nazionale.

L'iniziativa, promossa a livello locale dall'associazione Spazio Famiglia, è stata presentata ieri al Centro culturale San Rocco di piazza del Popolo. "E' una manifestazione di cittadinanza attiva - ha spiegato Paolo Nanni, presidente di Spazio Famiglia - allo scopo di creare un clima di condivisione su questa problematica".



Che il gioco d'azzardo sia diventato una vera e propria emergenza sociale sono i numeri forniti da Nanni: "Secondo le nostre stime, nelle aree urbane del Fermano è possibile effettuare una giocata ogni 500 metri, dato che si riduce a 200 metri nella zona costiera. Basta uscire per passeggiare, dunque, e ogni 5 minuti si ha la possibilità di giocare, di vincere o perdere e quindi rigiocare". Per questo lo Slotmob ha l'obiettivo di premiare gli esercizi che hanno deciso di non ospitare slot machine e altri giochi d'azzardo. Coinvolti gli studenti del Liceo Artistico di Porto San Giorgio e dell'Itcgt di Fermo.



Il programma avrà inizio alle 9,30 con una colazione collettiva e un flash-mob presso il Caffè 900 di Porto San Giorgio, iniziativa che sarà ripetuta alle 11,30 al Gran Caffè 600 di piazza del Popolo a Fermo. Nel pomeriggio, a partire dalle 18, aperitivo e animazione al Caffè Mirò di Porto San Giorgio, mentre alle 19 appuntamento al bar Pane e Caffè di piazzetta Sagrini a Fermo. La manifestazione è patrocinata dai due Comuni. A portare ieri il saluto dell'amministrazione fermana è stato il vicesindaco e assessore alla cultura Francesco Trasatti. Testimonianze di Marcello Giacoponi, titolare del Gran Caffè 600, e Sandro Santanafessa, titolare del Mirò.