Con il Cordisco nell’etichetta il Rosso Piceno non si riconosce. Foto generica

Con il Cordisco nell’etichetta il Rosso Piceno non si riconosce

di Mario Paci
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Sabato 9 Dicembre 2023, 02:05

C’è una parola che da circa un mese turba il sonno dei produttori marchigiani di vino Rosso Piceno: Cordisco. Cordisco è il termine, accanto al suo sinonimo Montepulciano, reintrodotto il 26 ottobre scorso nel registro nazionale della vite, grazie al decreto firmato dal ministro Lollobrigida. D’ora in poi il Cordisco potrà essere riutilizzato nella designazione di vini a base Montepulciano, come già accade per il calabrese e il suo sinonimo Nero d’Avola. Questo vocabolo era scomparso nella trascrizione dal registro cartaceo a quello informatizzato alla fine degli anni ’80. Per i produttori vinicoli abruzzesi, che hanno perorato la causa, l’utilizzo di questo sinonimo permetterà alle altre regioni italiane di indicare i vini ottenuti da quest’uva secondo quella che è la normativa in fase di adozione. Il ministero ha accolto quindi la rivendicazione del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo di poter usare il termine Montepulciano solo per i vini prodotti all’interno della regione Abruzzo. Al contrario, al di là del Tronto, nelle Marche, questo decreto è una sciagura per i produttori vinicoli.

Il decreto, infatti, non andrebbe nella direzione di chi pretenderebbe di introdurre un principio di tutela assoluto per i vitigni-denominazione, per tutelare la trasparenza e la completezza delle informazioni alla clientela. Purtroppo il comparto interessato rappresenta una platea ampia, anche geograficamente, costituita dai produttori di “Rosso Piceno DOC”, “Rosso Piceno DOC Superiore” e “Offida Rosso DOCG”. Se dalle etichette di questi rinomati vini marchigiani, prodotti all’85% da tale uvaggio, dovesse scomparire la relativa e storica dicitura Montepulciano, un’intera economia subirebbe un danno ingente. Montepulciano infatti è la denominazione che certifica formalmente il rango enologico dei nostri rossi marchigiani. Si tratta di una vera e propria connotazione di marketing, in particolare di un elemento di riconoscibilità e posizionamento, che permette ai prodotti di essere collocati tra le eccellenze nazionali e internazionali.

Rinunciarvi significherebbe pregiudicare il richiamo commerciale di vini che rappresentano il Piceno e le Marche, penalizzando di conseguenza un intero territorio. Ci sono poi altri due fattori che il ministero non ha preso in considerazione: il Testo Unico del vino, approvato nel 2016, e le direttive della Comunità europea. In occasione dell’approvazione del Testo Unico sulla vite e sul vino, dopo una lunga e faticosa mediazione, l’onorevole Luciano Agostini riuscì a far approvare all’unanimità un emendamento all’art. 46 comma 6 che dava mandato di redigere un successivo decreto legislativo in cui applicare le norme tecniche di attuazione per inserire obbligatoriamente in etichetta l’indicazione dei vitigni contenuti nel vino.

Una forma di maggiore trasparenza per il consumatore che altrimenti ritroverebbe in etichetta il termine Cordisco che pochi conoscono. Il decreto inoltre rappresenta una beffa anche su un altro aspetto. Il nome di un vitigno non può essere considerato proprietà privata da alcuno, né tanto meno da un Consorzio di tutela. Anche il Consorzio vini piceni avrebbe auspicato la limitazione dell’utilizzo di Passerina e Pecorino, vitigni autoctoni originari specie del Piceno, dovendo poi accettare l’uso generale su denominazioni di altri areali. Dunque l’utilizzo del termine “ Montepulciano” in etichetta andrebbe solo a rendere più completa la descrizione delle nostre denominazioni coinvolte, Offida Rosso docg e Rosso Piceno dop, le cui immagini sono note per caratteristiche e peculiarità proprie, legate al territorio di origine, da cui proviene oltre il 50% della produzione vitivinicola regionale complessiva, grazie anche alla sapienza ed alla capacità imprenditoriale dei nostri produttori. Infine, perchè, come di solito accade, non c’è stato il coinvolgimento delle altre Regioni, a partire dalle Marche? 
 

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