Pubblicità, segnali incoraggianti
Il mercato italiano si è rimesso in moto

ROMA - Segnali di miglioramento per mercato pubblicitario in Italia. Nei primi nove mesi dell'anno, fa sapere Nielsen, gli investimenti pubblicitari sono sono saliti dell'1%, considerando anche la porzione del web - soprattutto il web search e i social - dopo il raggiungimento del pareggio avvenuto nei primi otto mesi. Sulla base del perimetro attualmente rilevato si registra invece un calo dell'1,6% rispetto allo stesso periodo del 2014 (70,7 milioni in meno) e un incremento del 3,8% per il singolo mese di settembre. ”Alla luce di questo consolidamento del trend, stimiamo che tutti i mezzi, a eccezione di stampa e direct mail, possano chiudere in crescita i mesi che ci separano dalla fine dell'anno, impattando positivamente sull'andamento generale del mercato 2015” ha dichiarato Alberto Dal Sasso, Advertising Information Service Business Director di Nielsen.



Quanto ai singoli mezzi, la TV ha messo a segno un balzo del 6,6% a settembre, portando il periodo cumulato (primi nove mesi) a -1,6%. Giù sia i quotidiani (-3,6% a settembre) che i periodici (-3,9%) mentre radio e Internet continuano a mostrare un andamento molto positivo: la prima segna un +10,2% a settembre e un +10% da inizio anno, la raccolta pubblicitaria sul Web, relativamente al perimetro attualmente monitorato, è cresciuta del 4,6% nel singolo mese, cosa che riduce al -1,3% il gap da inizio anno. (teleborsa)