Il rublo russo è nel mezzo di una ripresa che ha portato la valuta ai livelli più alti degli ultimi cinque mesi, annullando parte del crollo registrato nell'ultimo anno. La moneta di Putin ha registrato una crescita di oltre il 10% da quando ha toccato un minimo di circa 100 contro il biglietto verde il mese scorso, diventando la valuta con la migliore performance al mondo rispetto al dollaro in quell'arco di tempo.
Cosa sta succedendo
Ciò è in parte dovuto ai controlli sui capitali che la Russia ha implementato per frenare il deflusso di denaro in uscita dal paese, nonché agli aggressivi aumenti dei tassi da parte della banca centrale russa per domare l’inflazione. Anche l’aumento dei prezzi del greggio ha avuto un ruolo: il petrolio è una delle principali fonti di reddito della Russia, e la nazione ha spinto gli esportatori di energia a vendere i loro guadagni in valuta estera per rubli sul mercato valutario.
La strategia
Anche i banchieri centrali russi si sono mossi per eliminare le valute estere. A settembre la Banca di Russia ha dichiarato che avrebbe venduto sul mercato interno valuta estera per un valore di 21,4 miliardi di rubli, ovvero l'830% in più rispetto all'importo inizialmente previsto.