Nonostante la crisi
l’agricoltura investe

Nonostante la crisi l’agricoltura investe
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Martedì 4 Febbraio 2014, 11:17
ANCONA - Nonostante la crisi l’agricoltura investe, tanto che sono stati presentati progetti per un valore di 70 milioni di euro con gli ultimi bandi del Piano di sviluppo rurale. Ad affermarlo la Coldiretti Marche, sulla base di una prima analisi dei risultati della misura sull’ammodernamento delle aziende attivata dalla Regione nell’ambito del vecchio Psr, il programma di sostegno alle imprese finanziato con fondi comunitari. Ai bandi hanno risposto oltre 600 agricoltori, con progetti per un investimento complessivo di 70 milioni. Gli imprenditori hanno presentato piani di ammodernamento centrati sullo sviluppo della filiera corta, con la realizzazione di fabbricati adibiti alla trasformazione e commercializzazione dei prodotti (laboratori, negozi aziendali, ecc.) e per impianti di lavorazione. Un trend in forte aumento come dimostra anche la crescita della rete di vendita diretta a marchio Campagna Amica che conta oggi quasi quattrocento punti e identifica le aziende che vendono esclusivamente prodotto agricolo, nel rispetto di determinati parametri di qualità e sicurezza, con controlli effettuati da un ente di certificazione. Ma i progetti presentati vanno anche nella direzione di una maggiore sicurezza del lavoro agricolo, che nel corso degli anni ha comunque visto un consistente abbattimento del numero degli infortuni. “La dimostrazione che, nonostante le tante difficoltà, le imprese agricole credono nella possibilità di una ripresa, fondata su un nuovo modello di sviluppo che punta sulla distintività del made in Italy – sottolinea Giannalberto Luzi, presidente di Coldiretti Marche -. Uno sforzo che va adeguatamente sostenuto anche dal punto di vista della semplificazione burocratica, dando piena attuazione alla delibera che promuove la sussidiarietà, affiancando alla pubblica amministrazione l’attività e l’esperienza dei centri di assistenza agricola, come il Caa Coldiretti”.
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