In arrivo il nuovo piano vaccini: «Priorità a cinque categorie». Oltre 52 milioni di dosi entro giugno

In arrivo il nuovo piano vaccini: «Priorità a cinque categorie». Oltre 52 milioni di dosi entro giugno
In arrivo il nuovo piano vaccini: «Priorità a cinque categorie». Oltre 52 milioni di dosi entro giugno
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Giovedì 11 Marzo 2021, 14:04

In arrivo il nuovo piano vaccini anti Covid. Nella bozza che sarà discussa oggi in Conferenza Unificata, si legge che «tenendo conto delle priorità definite, delle indicazioni relative all'utilizzo dei vaccini disponibili e delle esigenze logistico-organizzative, potrà quindi procedere in parallelo» il completamento della vaccinazione delle categorie ricomprese «nella fase 1, promuovendo la vaccinazione nei soggetti che non hanno ancora aderito alla campagna e avendo cura di includere, nel personale sanitario e sociosanitario, tutti i soggetti che operano in presenza presso strutture sanitarie e sociosanitarie, utilizzando anche vaccini a vettore virale per chi non ha ancora iniziato il ciclo di vaccinazione».

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Le vaccinazioni si potranno organizzare anche nei luoghi di lavoro: «Qualora le dosi di vaccino disponibili lo permettano» sarà possibile «vaccinare all'interno dei posti di lavoro, a prescindere dall'età, fatto salvo che la vaccinazione venga realizzata in sede, da parte di sanitari ivi disponibili, al fine di realizzare un notevole guadagno in termini di tempestività, efficacia e livello di adesione».

Il piano prevede priorità per gli over 80 e per i «soggetti con elevata fragilità e dove previsto dalle specifiche indicazioni dei familiari conviventi, caregiver, genitori-tutori-affidatari».

È inoltre previsto «il completamento della vaccinazione del personale docente e non docente, scolastico e universitario, delle Forze armate, di Polizia e del soccorso pubblico, dei servizi penitenziari e altre comunità residenziali». A queste si aggiungono 5 categorie per età e patologie. Queste le linee: elevata fragilità (persone estremamente vulnerabili; disabilità grave); persone tra 70 e 79 anni; persone tra i 60 e i 69 anni; persone con comorbidità sotto i 60 anni, senza la gravità riportata per le persone estremamente vulnerabili; persone sotto i 60 anni.

52,4 milioni di dosi entro giugno

Sono 52.477.454 le dosi di vaccino che si prevede arriveranno in Italia nel secondo trimestre del 2021 e quindi entro la fine del mese di giugno. Il totale delle dosi per questo periodo è così suddiviso: 10.042.500 da AstraZeneca, 8.760.000 dosi iniziali Pfizer, 6.642.991 dosi aggiuntive da Pfizer tra primo e secondo trimestre, 9.420.515 da secondo contratto dosi base Pfizer, 7.307.292 da J&J (con una sola dose e in via di approvazione), 7.314.904 da Curevac (vaccino non ancora approvato), 4.650.000 da Moderna dosi iniziali.

Il nuovo piano vaccini contiene la tabella aggiornata sul numero delle dosi, in base agli accordi preliminari d'acquisto sottoscritti dalla Commissione europea, che sarà presentato oggi in Conferenza Unificata. Gli arrivi stimati per il terzo trimestre sono di 84.857.145 dosi e per l'ultimo trimestre del 2021 40.700.037. Infine con le dosi previste per il primo trimestre 2022 (28.158.000) e per il secondo trimestre 2022 (20.190.000) si dovrebbe raggiungere una fornitura totale di 242.533.633 di dosi. 

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