Incendio alla villa del presentatore russo Vladimir Solovyev, sostenitore di Putin, a Menaggio sul Lago di Como, già sequestrata dal governo italiano nell'ambito delle sanzioni economiche agli oligarchi. Secondo i primi accertamenti si tratterebbe di un atto doloso. Per appiccare il fuoco sarebbero stati utilizzati penumatici.
Or as Vladimir Solovyev, one of Russia’s popular propagandists, shouted in the video: “Any negotiations with the Nazis – until your boots are on their neck – shows weakness!” The example captures many things. Let’s unpack this a bit. https://t.co/X35TOLJw6f
— Yevgeniy Golovchenko (@Golovchenko_Yev) April 6, 2022
I carabinieri stanno vagliando i filmati delle telecamere.
COSA E' SUCCESSO - Sarebbe stato solo un atto dimostrativo che ha provocato danni limitati quello nei confronti della villa: il fuoco è stato infatti appiccato soltanto ad alcuni copertoni all'esterno dell'edificio in ristrutturazione nella parte alta del paese, panoramica sul lago. Il fuoco è stato notato da alcuni passanti che hanno avvisato i vigili del fuoco ed i carabinieri: le fiamme sono state subito spente. Sono subito partiti gli accertamenti per risalire agli autori. Vladimir Solovyev, 58 anni, anchorman russo molto vicino a Putin, risulta proprietario di tre immobili sul lago di Como sottoposti a sequestro. Provvedimento del quale Solovyev stesso si era pubblicamente lamentato in una trasmissione televisiva.