SANTORSO – Dramma lacerante per una giovane coppia di coniugi trentenni residenti in un Comune della Valleogra che pochi giorni fa - ma la notizia si è appresa solo oggi - ha perso la figlia, primogenita, morta durante il parto.
Il riserbo per il momento è massimo, la signora e futura mamma ricoverata all’ospedale Alto Vicentino è entrata in sala parto verso le 16 di martedì scorso per il travaglio, risultato difficile. Le contrazioni non sono state efficaci, nella norma, e così per evitare complicazioni per la nascitura i medici hanno optato per il parte cesareo.
La bimba che si sarebbe chiamata Lavinia sarebbe uscita dal ventre materno già priva di vita.
Ora è in corso l'indagine per capire se ci sia stata negligenza da parte del personale sanitario o se si sia trattato di una morte bianca. Mamma e papà hanno raccontato che non ci sono mai state avvisaglie durante la gravidanza e a casa tutto era pronto per la festa. La gioia si è invece trasformata nel più terribile delle tragedie. I genitori hanno presentato un esposto in Procura: il Pm Parolin, che coordina l'indagine, ha disposto l'autopsia sul corpicino.
Lunedì, alle 8.30 il medico legale Antonello Cirnelli eseguirà l'accertamento autoptico nell'ospedale di Santorso. Al vaglio l'operato di medici ed infermieri: da verificare se ci sia stato un ritardo nella decisione di sottoporre la partoriente al parto cesareo.
La piccola Lavinia muore dopo
il cesareo, esposto dei genitori
di Vittorino Bernardi e Marco Corazza
1 Minuto di Lettura
Venerdì 23 Giugno 2017, 13:10 - Ultimo aggiornamento: 16:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA