«C'è uno sciame sismico in atto nei Campi Flegrei iniziato alle ore 1,57 di questa notte dove abbiamo registrato, finora, in totale oltre 50 eventi sismici con magnitudo superiore a zero - ha dichiarato Mauro Di Vito, direttore dell'Osservatorio Vesuviano -. I terremoti più forti sono stati due, il primo di magnitudo 3.1 alle ore 6,09 e il secondo di magnitudo 3.3 alle ore 6,18 entrambi con epicentro nella zona di Solfatara Pisciarelli. In totale sono stati ben quattro gli eventi con magnitudo tra i 2 e i 3 gradi, mentre, il resto tutti di bassissima magnitudo. L'epicentro dello sciame lo abbiamo localizzato tra la zona della Solfatara e un po' più giù verso il monte Olibano nei pressi dell'Accademia Aeronautica».
L'evento tellurico più forte da quando nel 2005 è cominciata la crisi bradisismica nell'area flegrea resta ad oggi quello del 19 marzo 2022 che registrò una magnitudo di 3.6 della scala Ritcher.
«Stiamo monitorando la situazione continuamente e a parte l'intensificarsi della sismicità non abbiamo registrato la variazione degli altri parametri - continua Di Vito -.
Il sollevamento registrato alla stazione del Rione Terra ad oggi è di circa 106.5 cm a partire da gennaio 2011, di cui circa 22.5 cm da gennaio 2022.