Putin, nella "lista nera" almeno 25 italiani. Foreign fighter, giudici, attivisti: tutti i nomi

Donne, uomini, manager, combattenti, i profili deigli italiani sono variegati. Tra i più noti Giulia Schiff e Rosario Salvatore Aitala

Putin, nella sua "lista nera" ci sono almeno 25 italiani. Foreign fighter, giudici, attivisti: ecco tutti i nomi
Putin, nella sua "lista nera" ci sono almeno 25 italiani. Foreign fighter, giudici, attivisti: ecco tutti i nomi
4 Minuti di Lettura
Domenica 18 Febbraio 2024, 12:26

Un registro enorme, una lista nera infinita quella di Vladimir Putin e della Russia che conta 92mila persone ricercate. A diffondere le informazioni sui ricercati internazionali è stato Mediaziona, un sito di attivisti anti-Putin, che è riuscito a ottenere il documento dal sito del Cremlino senza farsi intercettare dai servizi segreti. 

Ad analizzare il database e a estrapolare i nomi degli italiani con la giusta traslitterazione dal cirillico è stato Alessandro Orlowski, un italiano esperto di ricerca dati nel dark web e conoscitore della macchina della propaganda russa. I nomi italiani estrapolati dal database sono 25. Donne, uomini, manager, combattenti, i profili deigli italiani sono variegati. Tra i più noti Giulia Schiff e Rosario Salvatore Aitala.

Giulia Schiff 

Tra i nomi nella lista c'è quello di Giulia Schiff. Nel 2018 era stata espulsa dall'Accademia aeronautica di Pozzuoli per aver denunciato di avere subito una specie di «rito iniziatico». Poi la svolta nella sua vita a 23 anni, dopo l'invasione russa dell'Ucraina, quando ha deciso di andare a combattere come volontaria. Nel 2022 è partita da sola per l’Ucraina e si è arruolata come volontaria nella International Legion of Territorial Defense of Ukraine, unità militare creata sotto la guida del presidente Volodymyr Zelensky.

La foreign fighter di Mira ha combattuto fino a novembre del 2022, e all'inizio dell'anno successivo si è sposata con Victor, 30enne israelo-ucraino che ha conosciuto nel maggio scorso nella legione straniera. Oggi non combattono più e dal 2023 si occupano di portare aiuti ai soldati con l'organizzazione benefica Cloud Walker.

Dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre e i pesanti bombardamenti di Israele nella Striscia di Gaza, Giulia Schiff ha manifestato più volte la sua vicinanza allo stato ebraico tramite i suoi profili social affermando che «Israele si sta prendendo cura dei palestinesi».

Rosario Salvatore Aitala

Nella lista di nomi appare anche Rosario Salvatore Aitala, giudice della Corte penale internazionale, che ha emesso un mandato d’arresto contro il presidente russo Vladimir Putin per crimini di guerra. Aitala è un professore di diritto internazionale presso la Luiss.

Ha iniziato la sua carriera come funzionario di polizia, lavorando fino al 1992, dopodiché è entrato nella magistratura nel 1997, operando principalmente a Milano, Roma e Trapani.

Prima di diventare membro del tribunale dell'Aia, ha ricoperto ruoli importanti come consigliere per le aree di crisi e ha lavorato contro la criminalità internazionale in vari ministeri degli esteri, tra cui Albania, Afghanistan, Balcani e America Latina. 

Gli altri nomi

Oltre a Schiff, l'altro veneto che appare in lista è Renzo Folco, 73 anni, originario di Montecchio Maggiore (Vicenza). Folco è una figura di cui si conosce relativamente poco, scrive il Corriere della Sera. Dai suoi profili sui social media, sembra abbia la residenza a Brescia, ma la sua storia lavorativa lo lega alla Cooperativa Interservice Arl, un'organizzazione ora chiusa ma attiva per più di vent'anni in via Contrà Padova a Vicenza. Successivamente le sue tracce si sono perse. Sui social media emergono collegamenti con persone residenti in Bielorussia, suggerendo una qualche connessione con il paese dell'alleato di Putin, Lukashenko.

Nella lista ci sono anche esponenti di Casapound (collegati alle frange ultranazionalaliste ucraine), manager e imprenditori.

La lista completa dei nomi

«Questa è la lista dei 25 Italiani ricercati dai Russi. Fanno parte di un Database di 96.572 ricercati internazionali scaricati da Mediazone. Ho provveduto a filtrare le nazionalità e tradurre dal cirillico», ha pubblicato su X Alessandro Orlowski.

© RIPRODUZIONE RISERVATA