ROMA - Acqua su Plutone.
Il pianeta nano potrebbe nascondere un oceano sotterraneo: questa l'ipotesi formulata dai ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston per spiegare le montagne e i ghiacciai in movimento scoperti dalla sonda New Horizons durante il volo radente dello scorso 14 luglio.
«Siamo meravigliati dal vedere Plutone così dinamico», afferma l'esperto Richard Binzel, tra i responsabili delle operazioni di New Horizons e docente presso il dipartimento di Scienze planetarie, atmosferiche e della Terra del Mit.
Ancora non ci sono prove dirette della sua presenza, ma i ricercatori intendono cercarle ancora sfruttando i dati di New Horizons che arriveranno nei prossimi 16 mesi. Se l'ipotesi dovesse trovare conferme, allora Plutone sarebbe in buona compagnia: oceani sotterranei sono presenti anche su Europa, una delle lune di Giove, così come su Encelado e Titano, satelliti di Saturno.