Papà si schianta con l'auto a 120 km/h
per uccidere il figlio di due anni

Il piccolo Isaia (GoFoundMe)
Il piccolo Isaia (GoFoundMe)
1 Minuto di Lettura
Giovedì 1 Settembre 2016, 13:32 - Ultimo aggiornamento: 13:38
WASHINGTON - Ha slacciato la cintura di sicurezza del suo bambino di due anni e poi si è schiantato, con un intento chiaro e agghiacciante: uccidere il piccolo. 

Nathan Weitzel, papà di 29 anni, al momento dello schianto andava a 120 km/h ed era sotto effetto della cocaina. Il suo bambino, Isaia, è stato ricoverato con tagli, una commozione cerebrale e una frattura alla gamba, ma comunque non è in pericolo di vita.

Weitzel ha detto agli agenti di polizia di aver guidato vicino Arapahoe County, in Colorado, alla ricerca di un "buon posto per parcheggiare la macchina e uccidere suo figlio", perché, stando agli atti, "non pensava di essere abbastanza uomo per crescere un bambino".



Weitzel è stato accusato di una serie di reati che comprendono tentanto omicidio di primo grado abusi sui minori, lesioni, aggressione di secondo grado. 

Per finanziare le cure del piccolo Isaia è stata perta una raccolta fondi su GoFoundMe, in cui si legge: "Nancy Lopez è un'amorevole madre single di suo figlio, Isaia. Domenica Isaia è stato coinvolto in un incidente mortale". La signora Lopez, aggiunge la pagina, è stata costretta a chiedere 10 settimane di permesso al alvoro, che non verranno retribuite e quindi la donna resterà senza soldi per le cure del bimbo. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA