Si ferisce con i vetri rotti della portafinestra, Manuel trovato morto dissanguato in casa: aveva 33 anni

Manuel Godoy è stato ritrovato senza vita nella sua abitazione, dove sabato sera, secondo gli inquirenti si sarebbe ferito mortalmente con una portafinestra

Dissanguato dai tagli profondi dei vetri di una portafinestra. A Rovereto s'indaga sulla «morte accidentale» di un uomo di 33 anni
Dissanguato dai tagli profondi dei vetri di una portafinestra. A Rovereto s'indaga sulla «morte accidentale» di un uomo di 33 anni
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Martedì 6 Settembre 2022, 09:41

ROVERETO - Una tragedia incredibile, quella accaduta a Manuel Godoy, un uomo di 33 anni, originario di Trento. Manuel è stato trovato nella sua abitazione, a Marco di Rovereto, provincia di Trento, senza vita, in una pozza di sangue. Non ci sarebbe un delitto dietro la morte del 33enne, ma secondo la ricostruzione dei carabinieri che hanno svolto le indagini, il drammatico episodio, sarebbe l'epilogo di un ferimento accidentale, che ha portato la morte come conseguenza di una copiosa perdita di sangue. Manuel sarebbe morto per dissanguamento.

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I motivi del ferimento

I militari dell'arma in casa dell'uomo, hanno trovato una portafinestra rotta ed in alcune parti del corpo di Manuel, profondi tagli inferti proprio dai vetri rotti della portafinestra andata in frantumi, per motivi che sono ancora da chiarire.

Il 33enne, viveva da solo in caso, e secondo le ipotesi dei carabinieri di Rovereto si tratterebbe di una «morte accidentale», avvenuta la sera di sabato scorso, anche se le indagini dovranno chiarire la dinamica dell'incidente mortale.

A dare l'allarme sono stati i vicini di casa. Ma quando i soccorritori sono entrati nell'abitazione della vittim, insieme ai vigili del fuoco di Trento e ai carabinieri, il 33enne era già morto.

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