Petrolio e rifiuti, indagato il Capo
di Stato Maggiore della Marina Italiana

Il capo di Stato maggiore della Marina, l'ammiraglio Giuseppe De Giorgi (Ansa)
Il capo di Stato maggiore della Marina, l'ammiraglio Giuseppe De Giorgi (Ansa)
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Sabato 2 Aprile 2016, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 12:38

POTENZA - Il capo di Stato maggiore della Marina, l'ammiraglio Giuseppe De Giorgi, è indagato per traffico illecito di rifiuti nell'inchiesta di Potenza che ha già fatto dimettere l'ex ministro dello Sviluppo Federica Guidi. Lo riportano oggi i quotidiani La Repubblica (nella sua edizione cartacea) e il Corriere della Sera (sul suo sito web).

«A settembre scorso è stato notificato un avviso di proroga delle indagini al capo di stato maggiore della Marina, indagato insieme al compagno dell'ex ministro Guidi per associazione a delinquere finalizzata al traffico di influenze per una storia riguardante l'Autorità portuale di Augusta», scrive Repubblica.

Il quotidiano ricorda come De Giorgi, in scadenza di mandato, sia tra l'altro «l'ideatore di Mare nostrum» e il suo nome «sia circolato negli ultimi mesi per una candidatura al vertice della Protezione civile». Parlando di accuse che vanno «dall'associazione a delinquere all'abuso d'ufficio», Repubblica aggiunge che nel registro degli indagati dell'inchiesta di Potenza sull'impianto di Tempa Rossa è stato iscritto anche un dirigente della Ragioneria della Stato, Valter Pastena.

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