Oggi è la Giornata Mondiale della Vista: ecco cosa puoi fare per i tuoi occhi

Oggi è la Giornata Mondiale della Vista: ecco cosa puoi fare per i tuoi occhi
Oggi è la Giornata Mondiale della Vista: ecco cosa puoi fare per i tuoi occhi
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Giovedì 13 Ottobre 2022, 12:22

Oggi è la giornata mondiale della vista. «La prevenzione è assolutamente indispensabile per evitare di incorrere in malattie oculari poi difficili o impossibili da curare». È il messaggio che gli oculisti Aimo vogliono lanciare oggi in occasione della Giornata Mondiale della Vista, l’iniziativa coordinata da Iapb (Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità) e supportata da quasi 200 organizzazioni in tutto il mondo.

L'opportunità della visita

«È la ricorrenza più importante per la salute dei nostri occhi- prosegue Aimo - ed è una grande opportunità per concentrare l'attenzione su un tema così delicato come quello della salute degli occhi, che rappresenta un problema globale. In Italia le malattie che minacciano la vista interessano milioni di persone e il pericolo di perdere in parte o del tutto la capacità visiva è cresciuto negli ultimi anni con l’allungarsi della vita media. Per questo la prevenzione è il modo migliore per conservare la vista”. In particolare, la popolazione anziana necessita di “attenti e ripetuti“ controlli, poiché «malattie subdole e insidiose che non danno segno di sé fino a quando è troppo tardi, come il glaucoma cronico, sono in agguato».

La cataratta
 

Anche la cataratta, secondo Aimo, deve essere «attentamente monitorata, solo l’oculista sarà in grado di decidere il momento chirurgo più opportuno e sopratutto eviterà che questa diventi ipermatura, con conseguente rischio aumentato di possibili complicanze intraoperatorie».

Altre patologie, invece, come ad esempio la maculopatia essudativa, se curate per tempo «possono essere assolutamente ben controllate con la terapia». Per questo Aimo sostiene con forza l’importanza della Giornata Mondiale della Vista e che questa sia dedicata «alla prevenzione e alla diagnosi precoce delle patologie oculari». Inoltre, è bene ricordare che «solo il medico oculista è il professionista idoneo a diagnosticare e a curare le malattie dell’occhio» così come «esclusivamente il medico chirurgo specializzato in malattie dell’apparato visivo è in grado di fare questo» mente «i diplomati o i laureati in branche delle scienze fisiche o matematiche non si occupano di questo. L’abuso professionale- sottolineano quindi da AIMO- è una grave piaga ed è una potenziale bomba ad orologeria per la salute della funzione visiva».

Il congresso


Gli oculisti Aimo colgono poi l’occasione per presentare il loro 13esimo Congresso Nazionale, che si svolgerà a Roma dal 10 al 12 novembre, nelle aule del Centro Congressi Europa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (Largo Francesco Vito, 1), il primo organizzato insieme a S.I.S.O. (Società Italiana di Scienze Oftalmologiche). 

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