Delitto Noventa, Manuela Cacco
minacciata in carcere: "Parli troppo"

Isabella Noventa, 55 anni, è la segretaria è scomparsa dal 15 gennaio: dopo oltre un mese, Freddy Sorgato ha confessato di averla uccisa. Nella sua testimonianza ha incolpato anche la sua amante, Manuela Cacco, 53 anni, tabaccaia di Camponogara, in provincia di Venezia e sua sorella Debora.

"Hai parlato troppo. Sei un’infame. Stai attenta!", è uno dei messaggi anonimi consegnati a Manuela Cacco in carcere: a riportare la notizie e Giallo.

"Manuela Cacco, amante di Freddy, è stata la prima a parlare e a confessare alcuni sconvolgenti dettagli sulla morte di Isabella - si legge su Giallo -. Grazie alle sue parziali ammissioni è stato possibile chiudere il cerchio e arrestare i presunti assassini della povera segretaria. Ma la decisione di collaborare con gli inquirenti non è stata apprezzata dalle altre detenute del carcere femminile di Montorio, in provincia di Verona, dove la donna è stata rinchiusa dopo l’arresto. In particolare da Debora Sorgato, che si trova nello stesso carcere. All’interno del penitenziario, la vita della tabaccaia era diventata un inferno, al punto che si è reso necessario e urgente il suo trasferimento presso un’altra struttura. Da qualche giorno, quindi, Manuela Cacco è nel carcere della Giudecca, a Venezia, dove nei prossimi giorni verrà nuovamente ascoltata dagli inquirenti".