Morto di Covid Salvatore Solimeno, campione di body building. Amici increduli: «Era un guerriero»

Morto di Covid Salvatore Solimeno, campione di body building. Amici increduli: «Era un guerriero»
Morto di Covid Salvatore Solimeno, campione di body building. Amici increduli: «Era un guerriero»
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Venerdì 13 Novembre 2020, 13:08 - Ultimo aggiornamento: 13:19

Stroncato dal Covid a 45 anni, nonostante una vita dedicata allo sport e al benessere. È morto Salvatore Solimeno, campione di body building, istruttore di fitness e titolare di una palestra molto frequentata a Pompei, e anche medico nutrizionista: era ricoverato al Fatebenefratelli di Napoli da diversi giorni, ma non ce l'ha fatta. Come scrive oggi il quotidiano Il Mattino, Salvatore aveva un curriculum agonistico di tutto rispetto ed era noto nel mondo del body building in ambito sia nazionale che internazionale: era anche testimonial per un'azienda di integratori.

La città di Pompei sotto choc, amici e parenti sono ancora increduli: migliaia i messaggi di cordoglio provenienti da tutta Italia e non solo, scrive Il Mattino. Salvatore è la decima vittima del Covid a Pompei: aveva due lauree e da coach aveva seguito e portato alla vittoria diversi atleti. Secondo quanto rivelato dai parenti, Solimeno soffriva di una patologia congenita (la talassemia), anche se svolgeva comunque una vita del tutto normale.

Ricoverato per insufficienza respiratoria dopo essere stato contagiato dal Covid, Salvatore ha lottato per qualche giorno contro la morte, ma non è riuscito a vincere la sua battaglia. «Era forte e combattivo - spiegano gli amici, scrive Il Mattino - Eravamo convinti che avrebbe sconfitto anche il Covid».

Tanto che quando la notizia della sua morte si è diffusa in tanti hanno pensato ad un errore. 

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