L'anziano è stato tradotto ai domiciliari dopo tutte le formalità di rito espletate nella caserma dei Carabinieri di Isernia. L'uomo chiedeva prestazioni sessuali promettendo in cambio 20/30 euro o ricariche telefoniche. Il bidello avvicinava maschi e femmine soprattutto quando uscivano dall'aula per andare in bagno. I casi accertati - si apprende in Procura - sono quattro, ma secondo gli investigatori molti altri ragazzini non hanno parlato per vergogna.
«Le testimonianze dei quattro - ha detto il procuratore Paolo Albano - sono state raccolte in caserma alla presenza di un genitore e di uno psicologo per aiutare il superamento del trauma».
Il bidello è originario di Napoli, ma da tempo si era trasferito nella provincia di Isernia. Le indagini sono cominciate nei primi mesi dell'anno scolastico.