I lavori
Le diverse delegazioni sono state accolte dal sindaco Antonio Spazzafuno e dall’assessore alla cultura Lina Lazzari. Si è trattato del 28° Forum del Patrimonio Marittimo del Mediterraneo (Forum of the Mediterranean Maritime Heritage) voluto ed organizzato dal direttivo della Ammm (Associazione dei musei marittimi del Mediterraneo) in cui siede anche Giuseppe Merlini, dell’Archivio storico comunale sambenedettese.
La candidatura di San Benedetto come sede dell’importante appuntamento risale al 2018 perché sono lunghi i tempi per presentare la domanda affinché si possa vagliare attentamente la candidatura. Il meeting si tiene ogni anno in una diversa località: lo scorso anno fu a Pirano, in Slovenia e il prossimo sarà a Sesimbra in Portogallo. Tutto ciò per comprendere come si tratti di un appuntamento tra i più importanti in fatto di cultura del mare. Un meeting d’altra parte sempre incentrato sullo scambio di conoscenza, che ha scopi divulgativi e di momenti di condivisione aperti al pubblico. Quest’anno il tema era incentrato sulla cucina di porto.
Le motivazioni
La cucina tradizionale delle città marittime e dunque su pietanze a base di pesce. Occupa nelle comunità costiere una parte rilevante dell’alimentazione e rappresenta al contempo un elemento culturale e tradizionale importante del profilo storico-geografico di ciascun luogo.