San Benedetto "Città dello sport"
La commissione loda i residenti

SAN BENEDETTO - Impianti e passione, San Benedetto tra le otto candidate alla Città Europea dello Sport 2017. Si è conclusa ieri mattina alla Palazzina Azzurra la visita della commissione Aces, l'associazione no profit che dal 2001 assegna i premi alle città meglio attrezzate e più attive sportivamente del continente. 
San Benedetto è in gara per l'Italia con Pesaro, Catania, Vicenza, Forlì, Cagliari, Foligno e Aosta e in questi giorni ha ospitato i membri della commissione (Luigi Ciaralli, Luca Parmigiani e Antonio Gambacorta di Aces Italia e Maurizio Romano e Daniela Drago del Coni), giunti per valutarla. "Dobbiamo congratularci - dice Luigi Ciaralli, vice delegato di Aces Italia - in particolare per la passione che circonda tutto ciò che state facendo in questa città riguardo allo sport. E i nostri complimenti vanno anche all'impiantistica. Essere candidati deve essere uno stimolo ma è già un traguardo significativo". 
Molta attenzione è stata posta dai delegati durante la loro visita alla partecipazione allo sport della cittadinanza: l'attività delle associazioni, i numeri della pratica sportiva e quelli della partecipazione agli eventi agonistici, la collaborazione (anche questa molto lodata) tra l'amministrazione e chi gestisce l'attività sportiva. L'Aces assegna ogni anno tre diversi titoli per le "città sportive" del continente: il principale è la Capitale Europea dello Sport che nel 2015 ha visto trionfare l'Italia con Torino. "La Città europea dello sport" è riservata ai municipi più piccoli (ma comunque con una popolazione superiore ai 25 mila abitanti) che permette egualmente di concorrere al titolo di Miglior città europea dello Sport.