Ascoli, si rimescola la graduatoria per gli alloggi popolari. In lista 200 famiglie, a luglio il nuovo bando: pronti 26 appartamenti

L’assegnazione è prevista per l’inizio del 2025

Ascoli, si rimescola la graduatoria per gli alloggi popolari
Ascoli, si rimescola la graduatoria per gli alloggi popolari
di Luca Marcolini
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Lunedì 4 Marzo 2024, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 5 Marzo, 07:25

ASCOLI Alloggi popolari in città: si va verso l’azzeramento della graduatoria – in scadenza a luglio - che attualmente vede in lista d’attesa circa 200 persone e un nuovo bando entro la prossima estate, a giugno. Per arrivare alla verifica delle domande e poi alla formazione della nuova graduatoria e all’approvazione definitiva all’inizio del 2025.

Ma tutto questo percorso viaggerà parallelamente ai lavori che l’Erap sta effettuando per recuperare altri alloggi tra quelli che nel frattempo si sono liberati e devono essere ristrutturati. La corsa alle case popolari ripartirà, dunque, dalla prossima estate. 

Nuova graduatoria

Dopo aver definito e approvato l’attuale regolamento per l’assegnazione delle case popolari nel settembre del 2020, nell’attuale legislatura, ora l’Arengo dovrà adeguarsi alle modifiche apportate dalla Regione alle leggi in materia, in particolare con la ridefinizione dei requisiti per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica che rende più complesso il percorso per l’individuazione degli aspiranti assegnatari. Così come ulteriori modifiche sono state apportate a seguito di una sentenza della Corte costituzionale.

A questo punto, approfittando della scadenza dell’attuale graduatoria degli aspiranti ad ottenere un alloggio popolare prevista per il prossimo mese di luglio, l’amministrazione comunale – con gli uffici preposti su indirizzo del sindaco Marco Fioravanti e dell’assessore Massimiliano Brugni - si adeguerà alle ultime modifiche predisponendo il nuovo bando finalizzato alla definizione della nuova graduatoria.

La costituzione della nuova graduatoria deve seguire un procedimento particolarmente articolato che prevede nell’ordine, entro maggio uno studio preliminare finalizzato ad armonizzare le modifiche normative intervenute dal 2021 al 2023 con il nuovo bando che sarà predisposto e pubblicato a giugno, poi l’avvio del procedimento istruttorio con la verifica dei requisiti di accesso e l’inizio dei lavori della commissione (entro dicembre) e poi, all’inizio del 2025, la definizione, approvazione e pubblicazione della nuova graduatoria.

Lo scenario

Il percorso per definire la nuova graduatoria delle famiglie in attesa (quella attuale è di oltre 200 nuclei familiari) per ottenere un alloggio popolare sarà affiancato, nel frattempo, dall’impegno dell’Erap, ente regionale preposto, per cercare di completare il maggior numero possibile dei lavori di ristrutturazione negli appartamenti recuperati ma bisognosi di manutenzione straordinaria per poter essere riassegnati.

Ed in tal senso, secondo le previsioni dello stesso ente per gli alloggi popolari nello scorso mese di settembre, si dovrebbero andare a recuperare circa 40 nuove abitazioni in varie zone cittadine che risultavano vuoti, ovvero liberi, ma che devono essere risistemati per poter essere nuovamente utilizzati. Nel frattempo altri 26 alloggi sono stati rimessi in ballo per l’assegnazione ad altrettante famiglie dell’attuale graduatoria che scadrà a luglio, affiancati da altri 10 appartamenti di edilizia agevolata che si stanno assegnando (5 sono già stati riaffidati) in questa fase.

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