Scavi sotto il campo Squarcia per trovare una falda acquifera. Altre soluzioni non sono convenienti

Scavi sotto il campo Squarcia per trovare una falda acquifera. Altre soluzioni non sono convenienti
Scavi sotto il campo Squarcia per trovare una falda acquifera. Altre soluzioni non sono convenienti
di Luca Marcolini
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Venerdì 24 Febbraio 2023, 03:15
ASCOLI - Scatta la ricerca di una falda acquifera, sotto il campo Squarcia, per garantire alla struttura – in base agli indirizzi dell’Arengo - un futuro sempre più orientato verso le attività equestri, dalla Quintana alle discipline più importanti legate al mondo dei cavalli. Dopo l’ipotesi di un intervento per realizzare un impianto di prelievo dell’acqua dal sottostante torrente Castellano, si è deciso ora di semplificare le cose – su indicazione del tecnico esterno incaricato – andando a ricercare una falda acquifera all’interno dell’area dell’impianto per realizzare poi un pozzo da mettere al servizio di chi deve occuparsi dell’irrigazione e della manutenzione del campo. Un aspetto fondamentale per un impianto che si intende trasformare in un polo equestre di livello nazionale. Per questo motivo, l’amministrazione comunale ha provveduto a individuare la ditta specializzata che si occuperà di individuare una falda acquifera sotto l’area dello Squarcia, con i necessari scavi di sondaggio, per procedere con la realizzazione del pozzo. 



L’operazione di individuazione di una falda acquifera per poter garantire l’irrigazione costante del campo per la Quintana e le future competizioni equestri va ad inserirsi nell’ambito di una più ampia serie di interventi di manutenzione straordinaria del campo Squarcia, con l’obiettivo di aumentare la fruibilità e migliorare la gestione della struttura sportiva.

Con la soluzione prospettata della realizzazione di un pozzo si vorrebbe andare a risolvere il problema dell’attingimento dell’acqua direttamente dal vicino torrente Castellano, inizialmente ipotizzato andando a realizzare uno specifico, ma più complesso impianto (e sempre previa formale autorizzazione degli organi competenti). Successivamente agli approfondimenti del progettista incaricato è emersa la possibilità che ci siano falde acquifere più facilmente raggiungibili rispetto all’approvvigionamento di acqua dal Castellano, che quindi renderebbero l’intervento più snello, economico e meno invasivo. E a tal fine si è deciso di procedere con i sondaggi per la ricerca di una falda acquifera a cui poi far seguire l’eventuale realizzazione di un pozzo. Un discorso che sarà affiancato dall’ampliamento dell’area di prova dei cavalli, nella zona adiacente all’ex palestra.

Il secondo obiettivo

Il nuovo campo Squarcia si appresta, dunque, a diventare, secondo l’obiettivo prefissato dall’Arengo, una struttura di valenza turistica destinata alle attività agonistiche della Quintana anche nell’arco dell’anno – con possibili tornei tra cavalieri provenienti da tutta Italia e la creazione di una scuola di cavalieri ascolani – nonché all’equitazione con gare di dressage e delle altre discipline che richiamino anche tanti appassionati in città. 

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