Ascoli, brusco stop alla sosta selvaggia: nel 2024 fioccano le multe

Ascoli, brusco stop alla sosta selvaggia: nel 2024 fioccano le multe
Ascoli, brusco stop alla sosta selvaggia: nel 2024 fioccano le multe
di Luca Marcolini
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Sabato 27 Gennaio 2024, 01:30 - Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 07:53

ASCOLI - Controlli intensificati e decine di multe, negli ultimi giorni, per contrastare la sosta selvaggia in città. Con foglietti sui parabrezza, di recente apparsi in piazza Roma, in corso Trieste e in corso Vittorio Emanuele. Un’azione più incisiva della polizia locale, sotto questo aspetto, caratterizza, dunque, lo scorcio iniziale del 2024 alla luce di uno scenario complicato dai cantieri ma anche in certi casi reso ancor più critico dalla presenza di numerose auto parcheggiate dove capita e senza il minimo rispetto delle regole.

Invadendo marciapiedi o sostando addirittura in mezzo alla carreggiata o attorno a rotatorie come, ad esempio, avviene sistematicamente nella zona di piazza di Cecco a Porta Romana.

Un fenomeno che si è accentuato dopo una fase con qualche margine di tolleranza concesso tenendo conto della presenza di cantieri. Ma quando è troppo è troppo. E anche i residenti chiedono continui controlli. Ripartendo dalle oltre 15mila sanzioni su strada della polizia locale nel 2023.

Le auto ovunque

Anche nelle zone dove i cantieri influiscono in maniera minima, la sosta selvaggia rappresenta un fenomeno quotidiano ed evidente. Un esempio per tutti è costituito da piazza Sant’Agostino. Ma “cartoline” di questa nuova tendenza si possono ammirare anche in altre parti di Ascoli come corso Vittorio Emanuele (dove in effetti i cantieri sono diversi) e anche lungo corso Mazzini oltreché in corso Trieste (nonostante sia ancora chiuso al transito verso sud). Così come anche nei quartieri più periferici quali ad esempio in piazza Immacolata e altre vie di Porta Maggiore, nelle zone di piazza di Cecco a Porta Romana e in generale nei quartieri a ridosso del centro tra cui anche Campo Parignano e Borgo Solestà. Ed in tal senso non mancano le segnalazioni degli abitanti di ciascuna zona. 

Controlli e sanzioni

Con l’inizio del nuovo anno e la riorganizzazione della polizia locale messa a punto dalla comandante Patrizia Celani - che prevede un servizio di controllo del centro storico oltre all’unità di polizia stradale - secondo gli indirizzi espressi dal sindaco Marco Fioravanti in raccordo con il vice sindaco Giovanni Silvestri delegato al traffico, è stata avviata un’attività programmata di controlli costanti, con particolare riferimento all’area del centro storico, per arginare il fenomeno della sosta selvaggia in varie zone che spesso sfocia nella presenza di auto parcheggiate ovunque, in punti senza stalli e rendendo difficoltosa anche la viabilità (in alcune zone si rischia di fatto di bloccare il transito). Sanzioni sono state comminate di recente in varie zone della città tra cui piazza Roma, dove nonostante stalli a disco orario c’è chi sosta irregolarmente, e anche lungo corso Trieste per auto in sosta nel tratto verso sud senza neanche un permesso da residente esposto. E altre vie ancora. Da questo punto di vista, sono state elevate diverse decine di contravvenzioni già nell’ultima settimana e si proseguirà con il monitoraggio, alternando le varie zone da controllare, per risolvere le criticità legate alla sosta irregolare. In tal senso, si sono attenzionate in particolare, tra le altre, sia piazza Sant’Agostino che corso Vittorio Emanuele. 
 

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