Ascoli, via ai lavori in piazza Matteotti
e corso Mazzini. Disagi per i negozianti

Ascoli, via ai lavori in piazza Matteotti e corso Mazzini. Disagi per i negozianti
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Lunedì 14 Settembre 2015, 20:19 - Ultimo aggiornamento: 15 Settembre, 08:13
ASCOLI - ​Nuovi disagi in vista per i residenti di piazza Matteotti e di corso Mazzini nel tratto di strada all'altezza della chiesa del Carmine. La prossima settimana inizieranno i lavori di rifacimento della strada su cui si affacciano i negozi della piazza e che dovrebbero durare almeno un mese e mezzo. Si tratta di interventi che prevedono lo smantellamento dell'asfalto e il rifacimento del manto stradale con il posizionamento della guaina sotto l'asfalto stesso.



Nello steso tempo si provvederà al rifacimento dei marciapiedi. Opere che per la loro esecuzione prevedono l'interdizione alla sosta lungo la via e questo, considerando la carenza di stalli a striscia gialla nella zona, è destinato ad aumentare i disagi dei residenti che dalla prossima settimana dovranno faticare non poco per trovare un parcheggio. In parte cambia anche la viabilità nella zona, perché chi esce da via Carducci non potrà più immettersi lungo la via interessata dai lavori. In pratica, per andare in corso Mazzini, si dovrà girare a sinistra al semaforo posto davanti la chiesa del Carmine, mentre chi dovrà recarsi nel quartiere di Porta Maggiore sarà costretto a percorrere Corso V. Emanuele e via De Gasperi. I lavori, che prevedono il rifacimento del manto stradale con l'asfalto mentre i marciapiedi verranno realizzati in travertini, comportano una spesa di quasi 20.000 euro. Si tratta di interventi resi necessari per le infiltrazioni di acqua nei garage posti la strada che al momento sono parzialmente utilizzabili dai proprietari. C'è anche da aggiungere che gli stessi proprietari dei garage hanno citato il Comune in Tribunale proprio per le infiltrazioni dell'acqua e il giudice ha dato loro ragione, obbligando l'Arengo anche al versamento di 8.000 euro complessivi per i danni subiti dai titolari delle strutture.



Lavori che, forse, sarebbero stati più opportuni eseguire lo scorso anno quando si procedette alla ripavimentazione di corso Mazzini e che avrebbero evitato altri disagi ai residenti della zona.
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