Ascoli, appello dei familiari di Giorgi
all’ex ministro Bonino e a "Le Iene"

Tribù libiche durante uno scontro a fuoco
Tribù libiche durante uno scontro a fuoco
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Mercoledì 27 Gennaio 2016, 15:49
ASCOLI - A distanza di quasi 10 mesi dalla sua scomparsa di Franco Giorgi, prigioniero di una tribù libica per un affare da 300.000 euro, si è persa ogni traccia anche se ad un certo punto sembrava che il caso potesse essere vicino a una soluzione. Ogni qual volta è stata contattata la Farnesina, il dirigente di turno ha fornito immancabilmente la stessa risposta: "La trattativa si presenta estremamente delicata e nello stesso tempo complessa. Quindi non possiamo fornire alcun dettaglio".

Il tempo però continua a passare ed appare improcrastinabile mettere le carte in tavola per capire cosa sia effettivamente accaduto al settantatreenne ascolano. Anche la famiglia Giorgi si è resa conto che aspettare che da Roma arrivino notizie di una certa importanza è solo tempo perso. Per cui ha preso un'iniziativa che potrebbe fornire qualche indicazione utile per rintracciare l'ascolano.

I congiunti dello scomparso hanno chiesto ed ottenuto un appuntamento con Emma Bonino a Roma. Nel corso dell'incontro è stata illustrata nei minimi dettagli all'ex ministro del partito radicale l'intera vicenda.
Perché rivolgersi alla Bonino? Il motivo è legato al fatto che la parlamentare potrebbe fare pressioni presso il ministero degli esteri, dove ha ricoperto la carica di ministro, affinchè si arrivi ad avere un quadro chiaro su come sono state condotte le indagini e sapere a che punto sono. 
Non solo, ma i familiari di Franco Giorgi confidano anche sul fatto che Emma Bonino, nei tanti anni di attività politica, ha contratto in tutto il mondo numerose conoscenze con personaggi importanti per cui potrebbe anche intervenire di persona nel tentativo di sbloccare la situazione che in tutti questi mesi trascorsi non ha fatto registrare nessun progresso. 

Sembrerebbe anche, qualora questa "mossa" non sortisca alcun effetto, verrebbe attivato il piano… "B", ossia informare i media nazionali su quanto sta capitando a Franco Giorgi.  Già per due volte si sono registrati dei contatti con uno dei conduttori della trasmissione di  Italia Uno "Le Iene". 
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