Ascoli, corso Trieste finalmente riaperto: si transita solo nella fascia diurna

Dalle 20,30 alle 7,30 scatta la zona a traffico limitato. Da lunedì in funzione i varchi elettronici

Ascoli, corso Trieste finalmente riaperto: si transita solo nella fascia diurna
Ascoli, corso Trieste finalmente riaperto: si transita solo nella fascia diurna
di Luca Marcolini
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Sabato 13 Aprile 2024, 01:30 - Ultimo aggiornamento: 12:05

ASCOLI La città ritrova, con l’attesa riapertura di ieri sera corso Trieste, il proprio corso principale, rivestito elegantemente, quasi a festa, con le nuove lastre per la ripavimentazione in grado di restituire dignità e decoro a tutta quella zona intermedia, piazza Simonetti inclusa, che separa le due principali piazze della città. Corso Trieste, asse viario principale del centro storico ascolano, riacquisisce, dunque, la propria centralità e lo fa anche attraverso una nuova, più consona immagine per una città come Ascoli che trasuda storia ovunque ti giri. Un’opera che ha avuto sin dall’inizio il sapore di una sfida e che ora è giunta in dirittura d’arrivo e apre un nuovo scenario anche sul fronte della viabilità cittadina.

I varchi elettronici

A 48 ore di distanza dalla cerimonia inaugurale di ieri sera, infatti, lunedì prossimo scatterà l’attivazione dei nuovi varchi elettronici e delle relative fasce orarie.

E poi, entro fine mese, ripartirà anche il trasporto pubblico urbano sul corso, ma in versione più leggera. La riapertura di corso Trento e Trieste, oltre a riqualificare l’immagine del centro storico, aprirà la strada, da lunedì prossimo a una nuova era dal punto di vista del traffico in tutta quella zona nevralgica della città. Proprio dall’avvio della prossima settimana, infatti, come confermato dal comando dei vigili urbani, si accenderanno, anche i due nuovi varchi elettronici posizionati in piazza Roma e in via Afranio (varchi spostati rispettivamente dalla zona davanti alla Bnl all’intersezione corso Trieste-Corso Mazzini e da via Bonaccorsi).

Le fasce orarie

E, contestualmente, scatteranno anche le relative fasce orarie già individuate circa un anno fa dal sindaco Fioravanti in condivisione con il vice sindaco Silvestri e con specifica ordinanza della comandante della polizia locale, Patrizia Celani. In pratica, tutti potranno continuare a transitare su corso Trieste ma nella fascia dalle 7,30 alle 20,30, ovvero nella fascia diurna. Dalle 20,30 fino alle 7,30 del mattino seguente, invece, potranno transitare lungo il corso solo le auto di residenti e autorizzati con relativo permesso. Transito vietato dalle 0 alle 24 in tutti i giorni dell’anno e in tutte le Ztl, invece, per i veicoli con una massa complessiva a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate.

La deviazione

L’altra novità, invece, riguarderà il transito da corso Trieste con svolta a destra verso corso Mazzini est, all’altezza della Bnl, dove è stato già tolto il varco. L’altro varco spostato in via Afranio, invece, renderà accessibile tutta quella zona tra la sede ex Carisap e le Poste centrali solo ai residenti nella fascia oraria dalle 9 alle ore 12:45 e dalle 15:30 alle 5 del mattino seguente. Dalle 5 alle 9 e dalle 12:45 alle 15:30, invece, il transito sarà libero. Largo Crivelli resterà area pedonale.

Il trasporto urbano

Obiettivo parallelo alla necessità di restituire la vivibilità degli abitanti del centro almeno la sera, contrastando la sosta selvaggia, sarà anche sgravare corso Trieste dai pesanti carichi di traffico che per anni hanno contribuito a ridurre il manto stradale in una gruviera di asfalto. Per questo motivo, anche sul fronte degli autobus della Start, come conferma il presidente della società Enrico Diomedi, entro aprile torneranno a transitare sulla centralissima arteria solo i due bus navetta gratuiti secondo i percorsi tradizionali e un bus di media grandezza, quindi più piccolo rispetto a quelli finora utilizzati, per garantire le corse necessarie di una linea circolare. Stop assoluto sul corso, invece, a tutte le corse extraurbane.

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