Ascoli, scheletri nella parte absidale
della chiesa dei Ss Vincenzo e Anastasio

ASCOLI - L’archeologo Luca Speranza ha recentemente riportato alla luce tre scheletri.

Gli scheletri sono stati ritrovati nel corso dei lavori che sta eseguendo nell’area retrostante l’abside della chiesa dei Ss Vincenzo ed Anastasio (parte Est), dove verrá realizzata dal Comune l’area archeologica permanente.

Il primo scheletro, ottimamente conservato, appartiene ad un giovane adolescente, molto probabilmente di sesso femminile, che era stato deposto in una fossa terragna. Gli altri due, invece, erano conservati all’interno di una cassa in travertino e al momento non è possibile dedurne né l’età né il sesso. Le scoperte in questione sono da mettere in relazione con la fase più tarda del cimitero adiacente alla chiesa, cioè quella dei secoli XIII e XIV.