Il Covid non fa sconti, neppure agli animali. Sarebbero almeno ottomila, distribuiti in nove allevamenti, i visoni morti in Utah, negli Stati Uniti, a causa del Coronavirus dallo scorso agosto. A riportarlo la Cnn. Secondo quanto si apprende, i primi a contrarre la malattia sarebbero stati gli allevatori, nel mese di luglio, che l'avrebbero poi trasmessa agli animali.
Covid, non solo cani e gatti: a rischio 26 specie animali a contatto con l'uomo
Si tratterebbe quindi di un contagio dall'uomo ai visoni, mentre non si sarebbero registrate, ad oggi, positività che abbiano effettuato il percorso inverso, passando dall'essere umano all'animale.
COVID-19 outbreak kills thousands of minks on Utah fur farms https://t.co/bGoZtLcr1U via @nypost
— Gregg Toney (@gatgman) October 9, 2020
Casi identici erano stati registrati in Spagna, Paesi Bassi e Danimarca, sarebbe una prima volta invece per gli Usa.
Thousands of Minks Dead as COVID Outbreak Escalates on Utah Farmshttps://t.co/kczg8h5v2o#COVID #PublicHealth #UseOurIntel pic.twitter.com/f2yEPFEQlC
— Use Our Intel (@UseOurIntel) October 4, 2020