Prenotano sul web la casa per le vacanze ma quando arrivano c'era il proprietario che non ne sapeva niente

Prenotano sul web la casa per le vacanze ma quando arrivano c'era il proprietario che non ne sapeva niente
Prenotano sul web la casa per le vacanze ma quando arrivano c'era il proprietario che non ne sapeva niente
di Sabrina Marinelli
2 Minuti di Lettura
Martedì 14 Luglio 2020, 05:05
SENIGALLIA - Prima truffa delle case vacanze della stagione. Vittima una famiglia lombarda che, dopo aver vissuto mesi pesanti a causa del Covid, ha deciso di trasferirsi al mare per un mese, per cambiare aria. Ha trovato un annuncio su internet: un’abitazione singola senza spazi da condividere e proprio davanti al mare. I turisti non si sono limitati a versare la caparra, ma hanno voluto liquidare l’intera mensilità. 

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Sul lungomare 
Nei giorni scorsi sono quindi partiti e quando sono arrivati la casa c’era. Sul lungomare Alighieri non troppo distante dalla Rotonda. Era proprio quella in foto. Nulla faceva pensare a una fregatura. Sul posto si erano dati appuntamento con il proprietario che avrebbe consegnato loro le chiavi. Non si è visto nessuno. Hanno provato a chiamare il numero dell’inserzionista ma non rispondeva. A quel punto hanno deciso di suonare. Il proprietario di quella casa ha aperto, ma non aveva messo lui l’annuncio e nemmeno era intenzionato ad affittare. Qualcuno si era preso gioco di entrambi e, in particolare, aveva estorto alla famiglia lombarda svariate centinaia di euro. Le vittime chiedono di non riportare la cifra esatta. Sono ancora sconvolte per quei soldi frutto di duro lavoro e sacrifici che un delinquente gli ha portato via. Vogliono solo dimenticare e cercare di godersi la vacanza. Sono comunque andati in Commissariato a sporgere denuncia. 

La soluzione
Non sapendo cosa fare e non volendo tornare indietro, rinunciando alle ferie, i due coniugi con figli al seguito hanno raggiunto un’agenzia immobiliare per cercare una soluzione. «Hanno deciso di restare in città - spiega Lorenzo Bruschi, titolare della Comeacasa –. Per loro fortuna, nonostante il grande interesse iniziale per le abitazioni, ce n’erano diverse da affittare, inoltre avevo appena ricevuto una disdetta per una davanti al mare, proprio come quella che stavano cercando e che avevano creduto di trovare». 

L’agenzia 
A dire il vero, i due coniugi avevano chiamato la stessa agenzia prima ancora di programmare le ferie, per trovare una casa autonoma davanti al mare, ma non ce n’erano più di disponibili. Loro però la voleva proprio indipendente e sul lungomare. Così, invece di accontentarsi di una soluzione diversa, si sono messi a cercare sul web, trovando in un sito un annuncio che faceva proprio al caso loro. L’abitazione l’avevano anche localizzata tramite il computer ed esisteva davvero. Adesso le case fantasma stanno lasciando il posto a quelle affittate all’insaputa dei proprietari. Erano certi di aver fatto un affare. «Ho consigliato loro di sporgere subito denuncia - prosegue l’agente immobiliare - e sono andati in Commissariato, nella speranza che con i dati a disposizione riescano a risalire al responsabile».
 
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