Strada stretta, l’autobus resta incastrato
L’autista si barrica a bordo: denunciato

Strada stretta, l’autobus resta incastrato L’autista si barrica a bordo: denunciato
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Mercoledì 13 Giugno 2018, 06:25
SENIGALLIA - Ennesima protesta degli autobus privati in stazione ma questa volta è finita male per il conducente. È stato denunciato un 30enne senigalliese che noleggia e guida pullman, offrendo tra i vari servizi anche la navetta per locali da ballo. I carabinieri gli hanno contestato l’interruzione di pubblico servizio avendo di fatto bloccato con il suo gigante della strada l’accesso ai mezzi del trasporto pubblico locale e dei taxi. Pomeriggio concitato quello di lunedì. Non il primo a dire il vero. Lo scorso 28 maggio era già accaduto. 

 

Il mezzo di un altro vettore privato, di colore verde, era rimasto fermo per protestare ma per evitare conseguenze poi se n’era andato. Il motivo per cui i conducenti dei mezzi snodati sono tanto arrabbiati sta nello spazio angusto che hanno a disposizione per fare manovra. Devono utilizzare l’unica uscita presente, scomoda per loro. I mezzi del trasporto pubblico hanno invece un’uscita personalizzata con una sbarra che si attiva solo tramite telecomando. Dovendo fare una curva a gomito molto stretta gli autobus privati, soprattutto se alla guida di mezzi snodati, hanno molta difficoltà. L’autista denunciato lunedì pomeriggio ha lamentato ai carabinieri anche la presenza nello spazio di manovra di un fastidioso palo della segnaletica. L’uomo ha fermato la corriera bloccando il traffico.

Da quel momento nessuno è più riuscito a transitare. I tassisti hanno chiamato i carabinieri. Al loro arrivo il 30enne si è barricato nell’autobus. I militari lo hanno informato che, se non avesse aperto, avrebbero provveduto a chiamare i vigili del fuoco per aprire la porta con la forza. Sul posto è arrivata anche un’ambulanza del 118 che ha poi scortato al pronto soccorso l’autista con un codice verde perché si era parecchio agitato e per calmarlo è stato accompagnato in ospedale. Notevoli i disagi. 

Queste proteste vanno avanti da settimane anche se mai finora il blocco della circolazione era durato così a lungo da paralizzare la circolazione, arrecando problemi con relativi reclami per la linea del trasporto pubblico e per gli stessi taxi che dovevano accompagnare dei clienti. Lo spazio di manovra è parecchio ridotto soprattutto per gli autobus snodati ma non ci sono divieti che impediscano loro di transitare nella stradina interna alla stazione, dove per uscire e riprendere la Statale c’è una sola corsia dopo una curva a gomito. 
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