Il restyling infinito della Martiri di Jesi. Altri 150mila euro per la scuola

Il restyling infinito della Martiri di Jesi. Altri 150mila euro per la scuola
Il restyling infinito della Martiri di Jesi. Altri 150mila euro per la scuola
di Fabrizio Romagnoli
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mercoledì 26 luglio 2023, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 11:30

JESI Altri 150mila euro stanziati per i lavori alla scuola primaria Martiri della Libertà di via Asiago dove, dopo il ritorno in classe dello scorso aprile, l’intervento è ripreso in estate per completarne le parti rimaste in sospeso, come la realizzazione di scala e rampa di accesso esterne e degli spazi circostanti il plesso. La ristrutturazione doveva durare un anno e terminare nel 2018 ma, complice un contenzioso, si è trascinato fino al 2021 con la conclusione da parte di una seconda ditta. Poi c’è stato l’efficientamento energetico e così, alla fine, il complessivo e tribolato intervento sulla Martiri costerà oltre 2 milioni di euro.


Il punto 

A fare il punto della situazione è stata in Consiglio l’assessora ai lavori pubblici Valeria Melappioni, su richiesta del consigliere Pd di maggioranza Filippo Bartolucci.

Il che ha scatenato l’affondo di Jesiamo, oggi opposizione civica ma che - da maggioranza al governo fino ad un anno fa – aveva subito per anni gli attacchi di Pd e Jesi in Comune sulle lungaggini del cantiere di via Asiago. «La Martiri – dice Melappioni – sarà definitivamente pronta per il nuovo ano scolastico. Il rientro della scuola nel plesso lo scorso aprile, scelta condivisa con la dirigenza dell’istituto comprensivo cui era stato proposto e che l’ha accettato, era stato fortemente voluto proprio per consentire ad una comunità scolastica di riappropriarsi, dopo tanto tempo, dei suoi spazi. I lavori residui sono rimasti sospesi fino a che sono durate le lezioni e sono ripresi in estate: si stanno realizzando la rampa esterna e sistemando il marciapiede di fronte alla Martiri e da cui vi si accede, operazione che non era originariamente prevista. Il rientro a scuola e ora questa pausa hanno anche dato modo di notare e intervenire su ritocchi e rifinitura per spazi sempre più di qualità. Anche lo studio cromatico che dovrà abbellire gli ambienti sarà pronto per la fine di agosto. Stanziati 150mila euro in più per i lavori». Ironizza Jesiamo: «Il Pd interroga se stesso. Ma i lavori non erano stati dichiarati conclusi con tanto di filastrocche dedicate a alunne e alunni? No. Gli alunni sono stati fatti rientrare in un cantiere tanto da dover spostarli per le attività esterne alla scuola Monte Tabor. I lavori saranno finiti 5 mesi dopo la prima inaugurazione e l’interrogazione serve per autoincensarsi». 

La variazione 

Con la variazione di bilancio passata ieri in Consiglio, ulteriori 100mila euro in più sono stati indirizzati anche al restauro in corso della scuola secondaria di primo grado Borsellino, che prevede circa 2 milioni totali di spesa. In tema di edilizia scolastica, intanto, sono stati affidati, in attesa delle verifiche di regolarità di rito, ad una ditta di Montefano i lavori di adeguamento sismico, antincendio e impiantistico della scuola Federico II di piazzale San Savino: intervento da poco meno di 4 milioni di euro, durata stimata 3 anni. Occorrerà ricollocare complessivamente 22 aule: per le prime 5 – quelle della scuola dell’infanzia “La Giraffa” – una soluzione alternativa è stata individuata nei locali all’interno del Centro Direzionale Zipa di via dell’Industria dove, dal 2005 al 2020, è stato attivo il Nido interaziendale “Biricoccole”.

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