Scampò alle bombe
Addio a Ermanno Bertolini

Scampò alle bombe Addio a Ermanno Bertolini
1 Minuto di Lettura
Martedì 10 Febbraio 2015, 21:09 - Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 09:36
ANCONA - Era sopravvissuto al bombardamento di Santa Palazia, il primo novembre del 1943. Rimase in Duomo, anche se un’amica gli disse di correre al rifugio. “Ma lui si sentì qualcosa dentro che lo trattenne e non andò”, ricorda la figlia Valeria. E quel qualcosa gli salvò la vita. Quel giorno Ermanno Bertolini perse due fratelli, i genitori e gli zii. Si è spento a 88 anni un sopravvissuto del peggiore bombardamento di Ancona. All’epoca aveva 17 anni e si ritrovò all’improvviso uomo, come ricordava lui stesso. Venne cresciuto da uno zio materno. Bertolini entrò in Camera di Commercio come impiegato nel 1945. Poi capo ufficio e vice segretario fin quando vinse il concorso e fu per sei anni segretario generale a Pescara. Rientrò ad Ancona nel 1985. Segretario del consiglio di reggenza della Banca d’Italia ad Ancona, è stato presidente Assonautica e nel Cda di Marina Dorica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA