Ancona, mendicanti al cimitero
chiedono l'elemosina e bivaccano

Ancona, mendicanti al cimitero chiedono l'elemosina e bivaccano
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Mercoledì 12 Agosto 2015, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 14 Agosto, 13:03

ANCONA - Per loro le ferie non esistono. Sono sempre presenti, nella zona del cimitero di Tavernelle come in tutto il quartiere Adriatico e in centro storico.

Sono i senza tetto che spuntano ovunque in città. Conseguenza della crisi dei tempi. L'ultima frontiera della disperazione va in scena dalle parti del cimitero di Tavernelle dove da un paio di mesi si è insediato un manipolo di persone provenienti dall'Est Europa che dorme sotto l’asse.

Una situazione di degrado che tempo addietro era finita nel mirino della Polizia Municipale: in occasione di un blitz gli agenti avevano notato strani movimenti nei pressi di un ponte che attraversa l'asse nord sud: è quello che da via Gioberti, non distante dalla chiesa del Pozzetto, arriva dritto a via San Giacomo della Marca, la strada che costeggia le mura cimiteriali.

E proprio sotto il ponte gli agenti hanno rinvenuto un autentico accampamento con tanto di panelli in legno quasi a voler realizzare dei piccoli moduli abitativi.

Tra bottiglie di plastica, avanzi di cibo, buste per la spesa, sedie e stendini per i panni, spiccano materassi e delle bombole per cucinare.

Il caso è stato segnalato all’Amministrazione comunale proprio per avviare le operazioni di sgombero, ma nessuna richiesta in tal senso è stata inoltrata agli uffici di AnconAmbiente. Servizi che il Comune è poi costretto a pagare. Sta di fatto che gli accessi al cimitero sono presidiati da queste persone. Una sorta di casa-lavoro con tanto di sgabello al seguito. Mani tese all'ingresso principale e lungo i cancelli che si trovano lungo via San Giacomo della Marca.

Come se non bastasse, sempre nella zona non sono mancati furti nelle auto. A finire nel mirino dei ladri, alcune borse lasciate inavvertitamente all'interno dei veicoli parcheggiati. Difficile stabilire se gli autori di questi gesti siano riconducibili agli occupanti del bivacco che si trova sotto il ponte dell'asse nord-sud.

Quello del cimitero di Tavernelle non è l'unico accampamento finito nel dimenticatoio delle rimozioni forzate. Basta fare un giro dalle parti di via Papa Giovanni XXIII al Duomo per scorgere sotto gli archi che sostengono la strada esempi di bivacco.

Un altro bivacco si trova sotto il viadotto posto all'inizio di via Pergolesi non distante da Largo Casanova nel quartiere di Capodimonte.

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