Ancona, estate con il rebus eventi mentre gli operatori vanno in pressing: «Rianimate la città»

Ancona, estate con il rebus eventi mentre gli operatori vanno in pressing: «Rianimate la città»
Ancona, estate con il rebus eventi mentre gli operatori vanno in pressing: «Rianimate la città»
di Andrea Maccarone
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Lunedì 19 Giugno 2023, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 17:36

ANCONA - Parte l’estate. Ancona non ha ancora un cartellone eventi. Quello proposto dagli operatori di piazza del Papa all’amministrazione precedente è rimasto in predicato. Alla Mole Vanvitelliana c’è già chi annuncia i festival, ma i finanziamenti comunali non sono ancora stati assegnati. Chi ha deciso di andare avanti lo stesso, si assume il rischio di potersi ritrovare poi con minori risorse nel caso in cui l’assessorato alla cultura decida di rivedere il piano di distribuzione dei finanziamenti. E al porto antico sono ormai anni di deserto, e probabilmente neanche quest’estate si riuscirà ad invertire la rotta. Ma gli operatori scalpitano. 


Le proposte 


L’associazione rete d’imprese esercenti di piazza del Papa, cinque mesi fa, aveva stilato una serie di eventi da sottoporre all’allora sindaca Mancinelli.

Ovviamente è stato lasciato tutto in sospeso, in attesa dell’esito elettorale. Ma adesso, col cambio di amministrazione e le staffette negli assessorati, c’è il timore che i tempi si allunghino. E intanto l’estate va.

«Più che altro erano appuntamenti legati al food & beverage» spiega il portavoce dell’associazione, Dario Argenziano, titolare del bar Jet Set. Alcuni già calendarizzati: «Entro metà luglio avremmo voluto organizzare la festa della birra - specifica Argenziano -, poi gli aperitivi internazionali». Eventi che vanno organizzati, ma soprattutto comunicati. E il tempo stringe. «Vorremmo portare qualcosa di attrattivo anche per la serata di ferragosto - propone l’operatore -, in piazza del Papa non è mai stato fatto nulla in quella data, la gente tende ad andare in altre località e la città si svuota. Mentre è ora di invertire la tendenza». 


Il by-night


Uno che fino a qualche anno fa animava le notti anconetane, estive ed invernali, era Alessandro Sartarelli, titolare dell’agenzia di spettacoli Eventi Divertenti, costretto ed emigrare a Civitanova dove «l’amministrazione è sempre stata più disposta ad accogliere le proposte legate all’intrattenimento - spiega il promoter -, mentre qui la giunta scorsa mi ha tolto il “Passetto on the rocks” (mega-party estivo lungo la spiaggia del Passetto, ndr) e non ha mai dato seguito a molte mie iniziative». Ora Sartarelli chiede al sindaco Daniele Silvetti di mantenere le promesse: «Speriamo che con questa amministrazione si possa rianimare la città - auspica Sartarelli -. Personalmente non vedo l’ora di poter parlare con l’assessore di competenza per potergli sottoporre i miei progetti, in particolare lo storico “Passetto on the rocks”». Da una parte, quindi, i cartelloni eventi da recuperare e riprogrammare. Dall’altra, invece, i festival già annunciati, ma che rischiano di ritrovarsi strozzati sotto il profilo delle risorse economiche. 


I finanziamenti


La precedente amministrazione ha messo da parte un tesoretto di circa 200mila euro per finanziare le rassegne alla Mole Vanvitelliana. Ma non è detto che l’attuale assessore alla cultura, Anna Maria Bertini, confermi l’impronta lasciata dal collega Paolo Marasca. «Noi siamo partiti, debuttiamo domenica prossima con la 18esima edizione de “La punta della lingua”» annuncia il direttore artistico del festival di poesia, Luigi Socci. Ma se dovesse cambiare qualcosa? «Abbiamo deciso di assumerci il rischio - risponde Socci -. Siamo andati avanti sulla fiducia che eventuali cambi di amministrazione non inficino sullo svolgimento del festival». Ma una cosa è quasi certa: l’estate della Mole perderà le iniziative che portavano la firma di Marasca a caratteri cubitali. Su tutte il festival musicale “La mia generazione”. Tutto sta a vedere cosa, invece, potrebbe arrivare.

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