ANCONA - Avrebbe custodito la droga per conto di altri nel suo garage, pensando che di lui - pensionato 68enne - non avrebbe mai sospettato nessuno. Invece, non aveva fatto i conti con la capacità investigativa dei carabinieri del Norm di Osimo, che da tempo si erano messi sulle tracce dei flussi di hashish spacciato nelle piazze di Ancona e Marcelli, soddisfacendo la domanda degli acquirenti dei luoghi della movida. Il blitz dei militari è scattato sabato pomeriggio nel quartiere Tavernelle, quando sono piombati nel garage del pensionato e percettore di un minimo reddito di cittadinanza (non arriva neppure a 100 euro al mese).
Il sequestro
In uno zaino c’erano 50 panetti di hashish: 5 chili in tutto, grammo più, grammo meno.
I sospetti
Gli investigatori del Norm sono arrivati ad Ancona dopo un’indagine partita inizialmente dalle località della Riviera del Conero. In particolare, il sospetto è che qualcuno nascondesse l’hashish in attesa che la droga venisse tagliata, divisa in dosi e spacciata al dettaglio nei luoghi più frequentati dai giovani acquirenti. Tra appostamenti e pedinamenti, i carabinieri sono alla fine arrivati a stringere il cerchio attorno a casa del 68enne. La certezza è che il pensionato occultasse la droga. E così, sabato pomeriggio, è scattata l’operazione nel cuore del quartiere delle Tavernelle. Appena visti i militari, l’uomo avrebbe confessato di avere un po’ di droga. Quando i militari sono arrivati in garage, sono spuntati da uno zaino i 50 panetti di hashish. Cinque chili di “fumo”.
La direttissima
Per l’uomo è stato inevitabile l’arresto. Il pm di turno ha ordinato la misura dei domiciliari in attesa della direttissima. Il provvedimento restrittivo è stato confermato ieri dal giudice, che ha convalidato l’arresto. Il processo si terrà a ottobre e in quell’occasione la difesa deciderà se procedere o meno con riti alternativi.
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