Caldo e nebbia, sugli Appennini centrali manca la neve: pronta la richiesta di aiuti economici al governo

Caldo e nebbia, sugli Appennini centrali manca la neve: pronta la richiesta di aiuti economici al governo
USSITA - Le temperature calde di questo inverno, con nebbia inclusa, stanno mettendo in ginocchio gli operatori turistici della montagna marchigiana - e in generale di tutto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

USSITA - Le temperature calde di questo inverno, con nebbia inclusa, stanno mettendo in ginocchio gli operatori turistici della montagna marchigiana - e in generale di tutto l'Appennino centrale, alle prese con la carenza di neve. Condizioni meteo che impongono la chiusura degli impianti sciistici e «se la neve non arriverà entro pochi giorni avremo la stagione completamente compromessa con gravi perdite economiche» ha spiegato Francesco Cangiotti, amministratore della società funivie Bolognolaski che si occupa degli impianti di Frontignano di Ussita, nel Maceratese. Ieri la ministra Santanché ha incontrato diversi sindaci e il governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, che soffre dello stesso problema. Le richieste sono chiare: se persiste questa situazione si chiederanno dei ristori.

Aiuti economici

«Le temperature restano per tutto l'arco della giornata sopra lo zero termico e questo - spiega ancora Cangiotti - non consente di attivare l'innevamento programmato, nonostante quest'anno abbiamo acquistato un nuovo cannone spara neve. Se continuerà a non nevicare saremo costretti a chiedere lo stato di emergenza e quindi degli aiuti economici».

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico