Raduno dei bersaglieri ad Ascoli, domenica la parata: 40 vigili urbani in più per sicurezza e traffico

Raduno dei bersaglieri ad Ascoli, domenica la parata: 40 vigili urbani in più per sicurezza e traffico
ASCOLI Arrivano i rinforzi per il grande evento nazionale che vedrà Ascoli blindata domenica prossima. Rinforzi previsti per la polizia locale, anche dai Comuni limitrofi,...

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ASCOLI Arrivano i rinforzi per il grande evento nazionale che vedrà Ascoli blindata domenica prossima. Rinforzi previsti per la polizia locale, anche dai Comuni limitrofi, con 40 agenti in più proprio per far fronte alla grande invasione della città nel segno dei bersaglieri, con partecipanti e familiari attesi per circa 35mila unità. Una giornata che si preannuncia di grande impatto sotto tutti i punti di vista – economico, turistico, ma anche dal consistente impegno logistico per viabilità, servizi e sicurezza – si è messa a punto tutta la macchina organizzativa, sotto il monitoraggio della Prefettura con Questura e forze dell'ordine e il coordinamento del comitato organizzatore del raduno nazionale dei bersaglieri in raccordo con l’amministrazione comunale, la polizia locale e tutte le altre componenti coinvolte.

 

L’inizio

E se, in realtà, l’evento interesserà il territorio ascolano dal 2 al 5 maggio, proprio quest’ultima giornata sarà una di quelle da bollino rosso a fronte anche della chiusura necessaria di un’ampia area del centro storico e dintorni, circonvallazione inclusa, con i riflettori puntati soprattutto sulla impattante e suggestiva sfilata – con 54 fanfare - che attraverserà mezza città. Con la dichiarazione di “iniziativa di grande impatto” e anche l’attivazione del comitato comunale per la risoluzione di eventuali emergenze e criticità, il Raduno nazionale dei bersaglieri richiederà tutta una serie di provvedimenti necessari a garantire la perfetta riuscita dell’evento. E proprio per la rilevanza e complessità dell’iniziativa, l’Arengo ha ritenuto necessario potenziare il contingente di personale della polizia locale ascolana con ulteriori 40 unità, per la giornata del 5 maggio, grazie alla collaborazione con altri Comuni limitrofi proprio per svolgere per attività di vigilanza e ausilio alla viabilità nella fascia oraria dalle 7 alle 13. Un potenziamento quanto mai necessario alla luce del flusso di mezzi e partecipanti in numero molto elevato che saranno presenti ad Ascoli in quella giornata.

La città blindata

Di fatto, il momento più critico da gestire, a fronte di un impatto altamente positivo per il turismo e l’economia locale, sarà sicuramente quello legato alla sfilata in programma il 5 maggio con partenza alle ore 9,30 (con cerimoniale conclusivo intorno alle 13). In tal senso, salvo adeguamenti, il percorso vedrà la parata dei bersaglieri e le fanfare partire dall’area di ammassamento sulla circonvallazione e scendere su viale Marcello Federici per poi proseguire su viale Vellei, ponte di Tufilla, Lungo Tronto Bartolomei, corso Trento e Trieste, via Ceci, via del Trivio, corso Mazzini, piazza del Popolo, via Del Duca, corso Trento e Trieste, via XX Settembre e piazza Arringo dove la sfilata si concluderà.

L’ordinanza

E proprio nelle aree coinvolte dalla parata si interverrà con una specifica ordinanza per la chiusura alle auto che renderà il centro storico e le zone limitrofe praticamente blindate, con parcheggi esterni per ammassamento di auto in arrivo collegati con navette. E anche i residenti nel cuore della città e i cittadini in genere dovranno prepararsi a qualche sacrificio dal punto di vista degli spostamenti.

 

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Corriere Adriatico