Il Matelica a una punta
non preoccupa Cognigni

L'attaccante Luca Cognini
L'attaccante Luca Cognini
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Giovedì 24 Ottobre 2013, 11:43
MATELICA - Il nuovo modulo a una sola punta, sperimentato con successo domenica nella vittoriosa trasferta di Recanati, se verr applicato dal tecnico Fabio Carucci anche nel prossimo derby col Fano, determiner un surplus di attaccanti nel ruolo. Luca Cognigni sta vivendo con molta tranquillità questa nuova situazione tattica, considerata anche la grande risposta di Cacciatore in quel ruolo.



“Prima di tutto io antepongo sempre i risultati della squadra ai miei personali - esordisce il bomber fermano -. Sono contentissimo della vittoria a Recanati, anche se la mia apparizione è stata fugace. Voglio fare i complimenti a Cristian Cacciatore che ha fatto ancora una volta la differenza. Per quanto riguarda il nuovo modulo, domenica il mister lo ha utilizzato anche per sopperire all’assenza di Tonelli. Certo, vedere vicino a me in panchina Api, Staffolani e Jachetta, tutte punte di ruolo, fa un po’ effetto. E’ normale che tutti noi preferiamo giocare, ma la forza del nostro gruppo si fonda principalmente sulla lealtà e l’amicizia e alla fine non è un problema fare qualche volta la panchina”.



Cognini fa i complimenti anche a Simone Mangiola, uno dei migliori a Recanati. “Con lui ho un rapporto di amicizia molto stretto - dice il classe ’91 -. Lui è di Porto San Giorgio e viaggiamo spesso insieme, per me è come un fratello minore e gli auguro di giocare sempre così. Questa è la strada giusta per diventare un grande”.



Cognigni, almeno a sentire gli addetti ai lavori, tra i grandi già c’è. Benfatto della Maceratese, ad esempio, ha detto che è uno dei migliori attaccanti del girone F. “Sono contento e lo ringrazio - conclude Cognigni -. Il mio impegno è sempre massimo sia in partita che in allenamento. Il riconoscimento da parte dei colleghi, anche e soprattutto da avversari, fa molto piacere”.
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