La Fermana e Iaconi
sono a un passo

FERMO - “E’ una societ� seria. In questo periodo ce ne sono poche cos�. Nella Fermana c’� gente che parla di programmi, cosa che dappertutto � sempre pi� rara. E’ una Fermana in cui hanno la forza delle idee e questo è apprezzabile: è un aspetto importantissimo”.



Ivo Iaconi elogia la società del presidente Maurizio Vecchiola, ritenuta una realtà solida e dal futuro certo. Iaconi, tuttavia, raggiunto telefonicamente, non va oltre e sull’ipotesi di un suo incarico, che comunque pensiamo abbia una piattaforma concreta, lascia spazi all’interpretazione. Oggi pomeriggio Iaconi si incontrerà con il presidente Maurizio Vecchiola e l’accordo potrebbe venir fuori entro la serata. Non escludiamo neppure che vi siano incontri con altri allenatori, come ad esempio Daniele Amaolo, Luca D’Angelo o qualcuno a sorpresa tra i nomi già indicati.



Conosciamo Iaconi, un professionista che vuole far funzionare bene le sue squadre; di conseguenza, se da un lato elogia la robustezza di una società come la Fermana FC, dall’altro l’esperto allenatore potrebbe avere qualche dubbio sulla categoria e sulla rosa. Ivo Iaconi ha volato sempre ad alti livelli.



Sa di non conoscere l’attuale serie D e ciò potrebbe impensierirlo: l’idea di entrare in corsa in campionato potrebbe farlo indugiare. Inoltre Iaconi è anche abituato ad allestire le sue squadre. Trovarsi con scelte già fatte potrebbe suscitargli qualche perplessità. Insomma, non siamo davanti a un tecnico al quale piace un calcio ad occhi chiusi in cui ci sia una parte aleatoria. Non è dunque escluso che, alla base di un contratto con la Fermana, subentri la necessità di valutare la forza della squadra e soprattutto degli under e i meccanismi riguardanti i fuoriquota.



Il collettivo canarino è apprezzabile, ma un conto è avere le firme di calciatori importanti, un altro è l’assemblaggio. Nell’incontro previsto per oggi tra Maurizio Vecchiola e Ivo Iaconi ogni punto sarà sottoposto a valutazione.



Nel frattempo la squadra canarina continua ad allenarsi, rispondendo alle direttive del vice allenatore Matteo Mercuri. Sono out Bartolini e Marinucci Palermo. Mazzata su Bellucci: tre giornate di squalifica per il pugno sferrato domenica in partita. Ieri, canarini all’Angelo Postacchini di Capodarco, su campo sintetico, ciò grazie alla Futura 96 che la Fermana FC ringrazia vivamente per la collaborazione.



In Comune si è tenuto l’incontro tra gli amministratori e il direttore generale Fabio Massimo Conti per il progetto del villaggio canarino (ex Cops). C’è stata anche la partecipazione alla Consulta dello sport e alla seduta ha preso parte il team manager Walter Matacotta.



Domenica prossima, in concomitanza di Renato Curi Angolana-Fermana, valida come 9° turno del campionato di serie D girone F, cambierà l’orario: le partite inizieranno alle 14.30. La squadra canarina, domenica, sarà ospite allo stadio Leonardo Petruzzi di Città Sant’Angelo. Tra Fermana e Renato Curi si conta un solo precedente nell’anno 1990-91, in serie D, quando la squadra abruzzese aveva denominazione Renato Curi Pescara. Quest’ultima, nel 1998, si è fusa con l’Angolana. Ex calciatori rinomati come Fabio Grosso e Massimo Oddo sono stati lanciati negli ambienti della Renato Curi Pescara che la Fermana riuscì a superare a Fermo per 2-1 e in trasferta per 1-0.