L’acquisto del trattore è un tranello: due amici vengono beffati sul web. Scovato il truffatore

L’acquisto del trattore è un tranello: due amici vengono beffati sul web. Scovato il truffatore
L’acquisto del trattore è un tranello: due amici vengono beffati sul web. Scovato il truffatore
di Sabrina Marinelli
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Sabato 3 Febbraio 2024, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 09:16

SENIGALLIA -  Due amici comprano un trattore online ma dopo aver pagato scoprono di essere stati raggirati. Nei giorni scorsi presso gli uffici del Commissariato si sono presentati due uomini per denunciare l’accaduto. Hanno riferito di aver individuato su internet, più nel dettaglio nel marketplace di Facebook, l’annuncio di un’offerta allettante per un trattore usato “Valpadana Syncro” per l’importo di 3.400 euro. Sembrava un affare. I due amici hanno quindi telefonato al venditore del trattore, contattando il numero presente nel sito. Il mezzo agricolo era ancora disponibile quindi si sono accordati sul prezzo e sulla modalità di pagamento, che sarebbe dovuta avvenire tramite conto corrente.

Il bluff

I due acquirenti hanno effettuato il versamento, tramite due bonifici di pari importo, dividendosi la spesa del trattore e hanno poi inviato lo screenshot dei pagamenti avvenuti alla controparte, che ha confermato la ricezione.

Hanno, infine, concordato la data di consegna del mezzo per il giorno successivo. E’ stata però rimandata più volte la data della consegna per una serie di imprevisti, comunicati dal venditore. Alla fine, i due acquirenti non sono più riusciti ad entrare in possesso del trattore che avevano acquistato. Il venditore si è, infatti, reso irreperibile. La sua utenza, da successivi accertamenti esperiti dalla polizia, è risultava intestata a un pakistano.

A seguito della denuncia sono scattate le indagini di polizia giudiziaria, effettuate dal personale dal Commissariato, a partire dal conto corrente su cui erano stati effettuati i versamenti. Queste hanno permesso di risalire a un 60enne italiano residente in Toscana, denunciato all’autorità giudiziaria per truffa. Il Commissariato di Senigallia, guidato dal vicequestore Mabj Bosco, ha reso noti, inoltre, i dati dell’attività svolta nel 2023. Lo scorso anno sono state controllate 11.908 persone e 4.282 veicoli, sia in città che nell’hinterland. Effettuati anche 62 controlli di polizia amministrativa e 1.033 a soggetti sottoposti agli obblighi di natura giudiziaria. Sono state arrestate 12 persone e 187 denunciate. Sono stati invece 291 i reati complessivamente denunciati.

Le violazioni riscontrate dagli agenti al Codice della strada sono state 51 mentre quelle di natura amministrativa sono state 27. Sono stati sequestrati oltre dieci chilogrammi di sostanze stupefacenti. Nel dettaglio 10.197 grammi di cannabinoidi, 292 di cocaina, 2 di eroina e 1 grammo di altra natura. Il Commissariato ha inoltre proposto 9 fogli di via obbligatori e 8 avvisi orali. Rilasciati, infine, 3.297 passaporti.

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