JESI Viene contattato da un finto operatore bancario: l’anziano fiuta l’inganno e sventa il tentativo di truffa in extremis. La vittima è un 73enne di Jesi che, grazie alla tempestiva denuncia presso il Commissariato di Jesi, è riuscito a bloccare il furto di 10mila sul proprio conto corrente, cointestato con la moglie. Lo jesino negli ultimi giorni di settembre ha ricevuto una chiamata da un numero verde corrispondente a quello della sua banca; durante la telefonata un operatore fittizio gli ha segnalato un tentativo di truffa in atto e quindi la procedura da attuare. Il 73enne allora, come disposto dal truffatore, ha proceduto a comunicare il codice ricevuto via sms.
La truffa
Pochi istanti dopo però, una seconda chiamata: l’operatore gli chiedeva di nuovo di riferire il codice ricevuto nello smartphone.
Solo dopo essersi recato presso l’agenzia di riferimento della sua banca è venuto però a conoscenza che poco prima del blocco del conto era stato disposto un bonifico di circa 10 mila euro. La vittima allora si è rivolta al Commissariato, e ha fatto scattare la denuncia e blocco del bonifico. Dopo pochi giorni ha ottenuto lo storno del bonifico. Successivamente, al cumine di indagini approfondite, la polizia è riuscita a risalire al beneficiario del bonifico, poi andato fallito: si tratta di una donna, napoletana, di 36 anni con conto corrente presso una banca di Milano. Ieri è stata denunciata per tentativo di truffa, tramite la Polizia del luogo di residenza.