​Enron, ascesa
e caduta di un colosso

​Enron, ascesa e caduta di un colosso
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Giovedì 10 Aprile 2014, 11:25 - Ultimo aggiornamento: 11:26
ANCONA - Dal 10 al 13 aprile in scena al Teatro delle Muse di Ancona lo spettacolo che chiude la Stagione Teatrale 2013/14, Enron di Lucy Prebble, traduzione Leo Muscato.

In scena Roberto Abbati, Alessandro Averone, Maurizio Camilli, Andrea Capaldi, Cristina Cattellani, Andrea Coppone, Francesco Gabrielli, Francesca Lombardo, Michela Lucenti, Luca Nucera, Massimiliano Sbarsi, Emanuela Serra, regia Leo Muscato, scrittura fisica Michela Lucenti, aiuto regia Laura Cleri, scene Federica Parolini, costumi Silvia Aymonino, ideazione e realizzazione video Fabio Massimo Iaquone e Luca Attilii, luci Luca Bronzo, assistente alla scrittura fisica Ambra Chiarello, assistente alla regia Giacomo Giuntini, produzione Fondazione Teatro Due in collaborazione con Balletto Civile



Lo spettacolo racconta l’ascesa e la caduta del colosso energetico mondiale, simbolo dell’euforia finanziaria degli anni ’90 e del suo fallimento negli anni 2000, raccontate da una delle autrici piu’ eclettiche dell’industria creativa inglese.



Enron è un vasto progetto scenico che incrocia teatro, musica, danza e video, riunendo in scena l’Ensemble Attori di Teatro Due e gli attori-danzatori di Balletto Civile, con la scrittura fisica di Michela Lucenti (anche protagonista), Premio della Critica 2012, e la direzione di Leo Muscato, già regista dell’acclamato Tutto su mia madre, Premio della Critica 2007. L’esperienza scenica di Muscato, spesso orientata alla drammaturgia contemporanea, incontra dunque la forza e la poesia del lavoro fisico di Michela Lucenti, dando vita a uno spettacolo che interpella le coscienze, seguendo la forte vocazione di Fondazione Teatro Due a trattare tematiche civili.

Enron rappresenta una pratica, una mentalità e una strategia, adottate da persone, da uomini e donne con nomi e storie, biografie e relazioni precise, che hanno segnato il destino del mondo. Nomi, come quello del presidente Kennet Lee Lay e dell’amministratore delegato Jeffrey Skilling, corpi e relazioni che Lucy Prebble ha riunito in un testo che ricostruisce, grazie a 4 anni di approfondite ricerche, i 10 anni di truffa sistematica perpetrata dai vertici della Enron. Corpi, menti e relazioni che hanno costituito la cosiddetta “corporate culture”, incarnazione dell’avidità capitalista, dell’euforia finanziaria, di un sistema dopato e corrotto, in ultima istanza fallimentare e insostenibile.



Il testo è scritto da Lucy Prebble, classe 1981, già autrice di serie televisive di successo (Diario segreto di una squillo per bene -The secret diary of a call girl) e di testi teatrali tradotti in molte lingue. La giovane drammaturga, affascinata dagli intrighi e dagli scandali, dal potere del denaro e del sesso, lucida e graffiante narratrice dei nostri tempi, arriva in Italia, anticipata dalla sua fama televisiva, con questo dramma forte e illuminante, dedicato a una delle vicende che hanno maggiormente sconvolto il mondo, non solo finanziario, negli ultimi 10 anni.

“Questi manager sono i Macbeth del mondo aziendale globale”, ha dichiarato Lucy Prebble, “e le conseguenze delle loro azioni, ora come un tempo, ricadono e distruggono il destino di migliaia d’individui. Sono il perfetto materiale della tragedia tradizionale”. I grandi archetipi della letteratura teatrale trovano in Enron una risonanza contemporanea e l’epica del potere si dispiega in scena in un vortice di eventi reali, realissimi, eppure folli nella loro evidente corsa verso la catastrofe.

Scrive Leo Muscato, che firma oltre alla regia anche la traduzione del testo: “Dopo aver ascoltato questa storia, ricordo di aver pensato che se l’avesse dovuta raccontare Shakespeare, l’avrebbe scritta esattamente come Lucy Prebble. Enron ha una struttura drammaturgica di matrice elisabettiana. È un’opera di grande respiro, scritta con una marcata vena ironica e un forte senso per lo spettacolo; un’epopea che prevede un arco narrativo di quattordici anni (1992-2006) durante i quali si ripercorrono il Sex Gate Clinton/Lewinsky, le contestate Elezioni Presidenziali di Bush ai danni di Al Gore, i serial televisivi come Friends e Baywatch, i blackout in California, l’arrivo del nuovo millennio, fino alla caduta delle Torri Gemelle”.



Enron è stato messo in scena per la prima volta dall’Headlong Theatre l’11 luglio 2009 presso il Minerva Theatre di Chichester e successivamente la produzione ha aperto la stagione del Royal Court Theatre Downstairs il 22 settembre 2009. Lo spettacolo è stato poi presentato nel West End presso il Noel Coward Theatre dal 16 gennaio 2010 da Matthew Byam Shaw, ACT Productions, Caro Newling per la Neal Street Productions, Jeffrey Richards e Jerry Frankel.



Biglietteria Teatro delle Muse 071 52525 biglietteriateatrodellemuse.org – biglietteria aperta fino al venerdì dalle 10.00 al e14.30 e dalle 17.30 alle 19.30 – sabato dalle 17.30 alle 19.30 e un’ora prima dell’inizio delle recite. Orario spettacolo da giovedì al sabato ore 20.45 – domenica ore 16.30.
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