Gli allenamenti dell'Ancona di nuovo in città: i biancorossi tornano al vecchio Dorico

Video
EMBED
ANCONA L'Ancona tornerà a lavorare nel cuore della città. In modo fisso e non solo sporadicamente. La prima squadra biancorossa, già dalla ripresa post Ferragosto, si ritroverà al Dorico per iniziare ufficialmente la fase post-ritiro che porterà all'esordio ufficiale di domenica 3 settembre a Chiavari. Il rinnovato impianto del viale della Vittoria, che entro ottobre vedrà sorgere anche la tribuna coperta da 868 posti all'inglese, ribassata e più vicina al campo, tornerà a essere il quartier generale dell'Ancona come ai vecchi tempi per l'intera stagione sportiva. Lo sarà soprattutto grazie al parere affermativo di mister Marco Donadel, in accordo con l'area tecnica, che è rimasto letteralmente estasiato dalla struttura e dalla sua collocazione nel corso di diversi sopralluoghi effettuati a giugno. Tanto colpito da decidere di spostare la sede principale degli allenamenti dal federale Paolinelli, come avvenuto nelle ultime due stagioni, al Viale della Vittoria compatibilmente con lo stato dei lavori. Se, naturalmente, gli spogliatoi 2.0 dovessero subire intoppi (al momento non previsti) da qui in avanti si dovrebbe temporeggiare ancora qualche settimana. Nell'ultimo inverno sotto la gestione Gianluca Colavitto, causa manifestazioni contemporanee alla Baraccola, i dorici avevano già svolto qualche sgambata mattutina sul sintetico del Viale. Il Dorico, nell'immaginario e nelle memorie dei tifosi anconetani, è il teatro degli anni d'oro culminati con la conquista della prima Serie A nella stagione sportiva 1991-1992. Quella di Massimo Gadda e Vincenzo Guerini. Per il suo restyling (campi da 11 e da 5 in sintetico, demolizione della gradinata scoperta e sostituzione con campi da tennis e padel, nuova tribuna coperta con rinnovati servizi e spogliatoi, portale d'ingresso moderno e dedicato alla cittadinanza) grandi meriti vanno dati alla precedente amministrazione comunale e, in particolare, all'ex assessore allo sport Andrea Guidotti. Nell'agosto 2020, sotto la presidenza Stefano Marconi, l'allora Anconitana si era aggiudicata il bando di gestione. Dal 2021, con l'avvento di Mauro Canil e Roberta Nocelli, il Dorico ha impreziosito le strutture a disposizione della società per il settore giovanile. Oggi, oltre alla casa del vivaio e dell'Ancona Respect femminile (affiliata all'Us Ancona e baluardo del calcio in rosa cittadino), tornerà ad ospitare anche la prima squadra. Una sorta di crossover tra passato, presente e futuro destinato a piacere ai tifosi.